Un sacchetto di carbone per ogni disagio riscontrato ad Arezzo dai cittadini depositato sotto ll'albero di Palazzo Cavallo. Questa l'iniziativa promossa oggi dal partito delle cicale. C'è chi ha voluto lasciare il singolare "omaggio" in Comune per l'alluvione in via Romana, al Bagnoro, a Santa Firmina ed a distanza di anni di nuovo gli abitanti della Chiassa, che non hanno mai avuto risposte per i danni subiti . "Siamo stati portavoce dell'indignazione per il degrado a Saione, in Piazza Guido Monaco, San Donato, Bastioni, stazione, Parco del Pionta, per la cattiva manutenzione delle strade, per le opere non terminate come il teatro Petrarca, il Teatro Tenda o, ultimate ma morte, come la casa dell'energia" spiegano il Partito delle Cicale e concludono: "Si sono spesi soldi per Icastica, ma la città è in stallo il turismo. Non decollano le aziende ed i negozi chiudono. Le piste ciclabili sono inciclabili , il degrado continuo di rifiuti abbandonati ovunque . Persone che si trovano ad essere fuori dalle graduatorie degli asili e delle case popolari perche' scavalcati da extracomunitari.Insomma il malcontento è grande e un pò di carbone è meritato"