Il Parco Nazionale presenta la seconda edizione di Autunno Slow, in programma fino al 17 novembre, progetto di valorizzazione promosso dallâEnte Parco per far scoprire i colori e i sapori del territorio durante la stagione più colorata dellâanno. In sintonia con il sempre più appassionante âfall foliageâ, Autunno Slow propone iniziative dedicate alla natura del Parco Nazionale, per respirare e ammirare lâautunno scoprendo uno dei più affascinanti spettacoli naturali: i colori della Foresta, con i suoi effetti cromatici più intensi, che solo per pochi giorni si accendono di infinite sfumature di gialli, rossi, verdi e arancioni.
"Eâ senzâaltro questo il periodo più bello e adatto per apprezzare la ricchezza e la bellezza di questo territorio che ha una fauna e un habitat straordinari â afferma il Presidente della Provincia, Roberto Vasai, durante la conferenza stampa di presentazione del ricco programma di iniziative che va dalle escursioni, alle passeggiate, ai laboratori, mostre, workshop di fotografia, sagre, degustazioni e appuntamenti speciali.
"Il progetto - ha sottolineato il Presidente del Parco Nazionale, Luca Santini - ha lo scopo di dare maggiore visibilità al territorio del parco con iniziative in grado di far emergere le eccellenze, non solo in tema di ambiente, ma anche di storia, gastronomia, prodotti tipici e accoglienza. Si vuol promuovere un turismo allâinsegna della qualità e dei sapori locali, incentivando la fruizione turistica nel periodo autunnale. Un lavoro importante che riguarda tutta lâarea del parco e soprattutto coinvolge le realtà locali dalle associazioni, alle imprese, ai cittadini perché resta fondamentale dare risalto alle identità locali attraverso il coinvolgimento e la partecipazione".
Un autunno ideale anche per âmangiare slowâ, assaporando le ricette locali a base di prodotti tipici della stagione, come funghi, castagne, zucca, miele, formaggio raveggiolo dellâAppennino tosco romagnolo, pecorino toscano e altri prelibati sapori. Il progetto intende quindi presentare e far conoscere il territorio nei due aspetti più rappresentativi: i paesaggi autunnali, con le foreste più colorate dâItalia, e i sapori tipici dei luoghi, con piatti derivanti da antiche ricette e molti presidi Slow Food. Il progetto, voluto dal Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, nasce dalla sinergia e dal contributo di molte realtà che operano sul territorio montano tra Romagna e Toscana: coordinato da Atlantide Soc. Coop. Sociale p.a., in collaborazione con il Consorzio Casentino Sviluppo e Turismo, la cooperativa Oros, lâAssociazione Ecotondo, i Centri Visita del Parco Nazionale, la Proloco di Santa Sofia e la Provincia di Arezzo; Autunno Slow è patrocinato da APT Servizi Regione Emilia - Romagna, dallâUnione Appennino e Verde e dai Comuni di Bagno di Romagna e Santa Sofia. Eâ dallâunione di tanti soggetti che nasce il ricco programma del secondo anno di Autunno Slow, che coinvolgerà entrambi i versanti del Parco Nazionale, romagnolo e toscano.
"Eâ un territorio straordinario - aggiunge Nevio Agostini, Responsabile del servizio Promozione del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi â Eâ tra le foreste meglio conservate dâEuropa, ma come riuscire a raccontare tanta bellezza? Lo si può fare solo vivendo la foresta. Eâ con questo obiettivo che abbiamo realizzato le tante iniziative in programma, tra le quali, vorrei segnalare quelle dedicate al bramito del cervo, il più maestoso tra gli animali della foresta; quelle dedicate ai due prodotti per eccellenza del bosco, la castagna e i funghi; il âfall foliageâ nelle foreste della Lama e quelle dedicate ai festeggiamenti dei 10 anni del Planetario del Parco in programma dal 12 al 26 ottobre. La chiusura sarà con il Grand Galà di Autunno Slow del 15 novembre a Santa Sofia. Infine, segnalo le proposte di soggiorni di cui possono usufruire coloro che volessero trascorrere più giorni nel Parco".
Programma dettagliato dellâAutunno Slow sul sito www.parcoforestecasentinesi.it - Per informazioni e prenotazioni 0543 917912