Partecipa a Arezzo Oggi

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Il cinquantenario dei Veterani dello Sport ad Arezzo

Fiordigiglio "Atleta dell'anno", Brito "Esordiente dell'anno"

a cura della Redazione
Condividi su:

FOTOGALLERY messa degli sportivi  /  FOTOGALLERY cinquantenario UNVS

La maggior parte degli aretini nemmeno sa che esiste l'UNVS. I veterani dello sport invece sono associazione viva e vitale, al punto da festeggiare, evento rarissimo nel mondo dell'associazionismo, il cinquantenario dalla fondazione, avvenuta nel lontano 1963.

Le celebrazioni hanno avuto inizio domenica mattina, alla tradizionale messa dell'8 dicembre in cattedrale, riservata al mondo dello sport e a tutti gli sportivi. Come sempre erano presenti atleti di tutte le discipline sportive, piccoli esordienti a fianco dei grandi campioni. Fra i bambini che sognano un futuro da campioni nel loro sport, spiccavano Daniele bennati, Adriano Nicchi, Orlando Fiordigiglio, Daniele Bracciali. E c'erano anche loro, i veterani. L'UNVS aveva un suo spazio riservato, proprio sull'altare maggiore della cattedrale, a celebrare ufficialmente quei 50 anni di vita dell'associazione, abbondantemente superati da molti dei soci.

Poi la cerimonia vera e propria, nei locali dell'associazione allo Stadio Comunale Città di Arezzo, che si preparava ad accogliere la partita domenicale della squadra amaranto. Già i primi spettatori affluivano verso la tribuna, e proprio nell'ultimo settore, il più vicino alla curva sud, sono i locali dell'UNVS. Una stanza lunga e stretta, sotto i gradoni della zona ora occupata dalla tifoseria organizzata. Una stanza piena di cimeli, di foto, di trofei. Gagliardetti di tutte le società e di tutte le discipline. Tutti uno accanto all'altro senza un ordine o una gerarchia. A dimostrare come lo sport sia alla fine unito da un unico filo, anche e soprattutto quando l'età obbliga a smettere l'attività agonistica. Ci vorrebbero ore e ore solo per arrivare a capire l'importanza e il valore di ognuno dei tantissimi oggetti, appesi, attaccati, appoggiati talmente fitti, che non lasciano quasi vedere le pareti.

La cerimonia è stata breve e concisa. Poche parole, perchè chi ha vissuto un'intera vita nello sport, sa che contano i fatti, perchè solo quelli restano. I veterani hanno scelto due atleti quest'anno, per premiarli per la loro attività e i loro risultati. E quest'anno sono stati due pugili, a ricevere i premi. Orlando Fiordigiglio, campione dell'Unione Europea dei pesi Superwelter, e Davide Brito, Campione Italiano Juniores dei Pesi Massimi over 80kg.

Fiordigiglio ha vinto nel 2013 due diverse corone, Laureatosi Campione Italiano a marzo nel palasport Meoni di Castiglione Fiorentino battendo Domenico Salvemini, ha poi vinto la corona dell'UE a giugno, sfidando, e battendo per KO, Salvatore Langella. I veterani lo hanno voluto premiare come atleta dell'anno 2013. Fiordigiglio, tra l'altro, difenderà il titolo continentale venerdì prossimo 13 dicembre, contro il romano Moruzzi.

Il giovanissimo Brito, classe '97, ha vinto quest'anno il titolo italiano juniores dei Pesi Massimi over 80kg. Il colosso della Boxe Nicchi, alto oltre 1,85 a dispetto dei sedici anni, ha esordito con tre sconfitte due anni fa. Nonostante la superiorità tecnica dimostrata, non portava i colpi per paura di far male all'avversario, vista la sua grande potenza. Superato il blocco psicologico, nel 2013 ha sbaragliato la concorrenza con una impressionante serie di vittorie, portando a casa il titolo. A lui i veterani hanno scelto di dedicare il premio come miglior atleta emergente del 2013

Condividi su:

Seguici su Facebook