Tentato furto in abitazione in concorso, possesso di strumenti atti allo scasso e false attestazioni sull’identità . Sono questi i reati dei quali sono accusati due minorenni, entrambi zingari, pizzicati dai carabinieri di Arezzo durante un controllo di rotuine. I due, un maschio ed una femmina, senza fissa dimora, sono stati beccati dai militari mentre stavano per entrare in un condominio della città , dopo aver aperto il portone con una lamina flessibile di metallo. I ragazzini hanno tentato di fornire ai carabinieri false generalità , ma gli accertamenti hanno permesso di scoprire i loro veri nomi e che il ragazzo era stato già arrestato per reati analoghi. I minorenni sono quindi stati arrestati ed accompagnati a Firenze, in un centro di accoglienza per minori, a disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Firenze.