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"Nessuno è indispensabile", questa la prima reazione di Andrea Sereni, presidente della Camera di Commercio alle dimissioni di Raul Barbieri da direttore di Arezzo Fiere e Congressi. Sereni è intervenuto oggi a margine di una conferenza stampa tenuta presso la sede dell'ente camerale,  spiegando che domani, nel corso dell'assemblea ell'ente fieristico, sarà avviato il procedimento di scelta di un nuovo dirigente e che "un importante polo economico come Arezzo Fiere non può dipendere da una sola persona, andremo avanti". Sereni ha reso noto ai giornalisti presenti che la notizia è stata appresa dai giornali, visto che le dimissioni sono state improvvise.  "Domani  - ha spiegato ancora Sereni - si terrà la già fissata da tempo assemblea del Centro Affari, per cui, ciascuno dalle proprie posizioni, i rappresentanti delle imprese presenti decideranno come procedere, ma ribadisco, una struttura come quella di Arezzo Fiere non può certo dipendere da una sola persona, il lavoro è fatto in in maniera collegiale". Secondo il presidente della Cciaa le dimissioni di Barbieri "al quale - ha affermato - faccio i miei migliori auguri per il suo nuovo incarico in un polo fieristico del nord Italia" non provocheranno traumi significativi rtispetto alla gestione del calendario fieristico: "OroArezzo resta al centro dell'impegno di tutti e con il contrbuto delle aziende e delle associazioni di categoria, in attesa dell'individuazione del nuovo direttore, si troveranno le soluzioni più funzionali". Infine Sereni ha confermato che la Camera di Commercio "continuerà a dare il proprio contributo economico alla Fiera, come  ha sempre fatto investendo negli ultimi dieci anni alcuni milioni di euro, sperando che anche gli altri soci pubblici facciano lo stesso per dare ulteriore impulso a quello che resta un fondamentale volano dell'economia aretina". 

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