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IL COMMENTO di Giulio Cirinei

Nel calcio contano due cose. La prima è il risultato, e non si può non essere soddisfatti di un Arezzo che passa il turno e centra la semifinale. La seconda è il modo in cui si raggiunge il risultato, e da questo punto di vista gli amaranto possono e devono fare di più. Fare, non dare, perchè come sempre non si può accusare nessuno degli uomini di Mezzanotti di non essersi sudato la maglia o di non aver messo anima e cuore nella partita. Non è però sufficiente per essere realmente soddisfatti. L'Arezzo ha giocato un brutto primo tempo, aperto con lo sfortunato errore di David che ha concesso il vantaggio alla Lupa e costretto il portiere ad uscire per le conseguenze del contrasto che ha generato la rete. Come sempre gli amaranto hanno continuato a giocare, ma ritmi troppo bassi e imprecisioni troppo marcate, hanno permesso ai laziali di chiudere il primo tempo senza rischi e, anzi, rischiando di raddoppiare in un paio di occasioni. Nel secondo tempo Mezzanotti ha buttato dentro Martinez e Quadrini, alzando il tasso tecnico davanti e costringendo la Lupa ad abbassare il baricentro. Questo è servito si a schiacciare sempre più i romani nella loro tre quarti, ma non a creare quella sensazione di goal imminente che una squadra con il livello tecnico e gli obiettivi dell'Arezzo, dovrebbe riuscire a far percepire sempre nell'arco dei 90 minuti. Ed è questo che deve essere il primo obiettivo di Mezzanotti, già da domenica prossima, quando gli amaranto torneranno in campionato nell'infausto stadio che vide protagonista negativo l'ormai famigerato Mangino di Tivoli, l'arbitro con la foto profilo da Superman su facebook

LE PAGELLE di Andrea Pistolesi

David s.v.: La respinta sul gol della Lupa Roma è da censura, poi è sfortunato ad infortunarsi sulla stessa azione. Riprenditi Simone!

Scarpelli 7,5: Salva il risultato in tre-quattro occasioni, soprattutto deviando sulla traversa l'occasione per il 2-0 della Lupa che avrebbe chiuso la gara anzitempo. Gli dei del calcio lo hanno aiutato con quella traversa su cui devia il pallone nella sequenza dei calci di rigore. Bravissimo.

Bellavigna 6,5: Buonissima partita oggi la sua. Fisico possente, rabbioso nei tackle e negli anticipi. Centra il jackpot con la sgroppata che lo ha portato a servire Martinez. Trenino.

Dierna 6: Un primo tempo bruttino il suo ma nella ripresa ritrova se stesso e dimostra la caratura che ha. Volenteroso.

Pecorari 6: Stesso discorso anche per l'esperto difensore amaranto. L'attacco romano nel primo tempo lo ha mandato in confusione ma è stato bravo a riprendere in mano le redini della difesa e l'apporto si è visto. Roccia.

Carminucci 5,5: Si è visto poco oggi Andrea. Da lui ci si aspetta molto di più. In retromarcia.

Idromela 5,5: Conquista qualche buon pallone ma la sua prestazione è sottotono. Spento.

Carteri 6+: Argina bene gli attacchi provenienti dalla sua zona e trasforma in maniera esemplare il rigore spiazzando il portiere. Certezza.

Rubechini 6,5: Buona la sua prova oggi. Corre, crea occasioni, e offre dei palloni interessanti agli accorrenti attaccanti amaranto. Buono anche il rigore. Bentornato Rube!

Dieme 5: Nulla da segnalare. 'L'uomo di coppa' oggi non ha offerto le solite prestazioni a cui ci aveva abituato nelle ultime partite della competizione. Non pervenuto.

Quadrini 6: Entra e si vede. La manovra amaranto subisce un'impennata grazie alla sua spinta e alle sue doti tecniche innegabili. Sul primo rigore possiamo recriminargli la debolezza del tiro ma il secondo è un vero e proprio missile. Valore aggiunto.

Essoussi 6: Lotta, corre, si prodiga per la squadra ma non è quasi mai pericoloso. Segna però i due rigori che qualificano l'Arezzo. Match baller.

Frasca 5: Dopo la doppietta di Gualdo, da lui ci si aspetta una prestazione che faccia la differenza. Invece la sua presenza in partita è impalpabile. Fantasma.

Martinez 6,5: Una manna dal cielo il suo ingresso. Con la sua verve e il suo sprint, la velocità delle manovre di attacco amaranto è aumentata in maniera considerevole e grazie a lui, la squadra ha potuto pareggiare i conti. Speedy Gonzales.

Mezzanotti 6: Ci si aspetta di più. Come sempre. Ma oggi si è guadagnato la pagnotta soffrendo non poco, ma comunque l'Arezzo la semifinale se l'è presa. E nel calcio, alla fine, conta il risultato.