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Il lucignanese Fedeli miglior "interior decoretor"

Classifica pubblicata dall'assocazione design italiani

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Danilo Fedeli ancora alla ribalta internazionale grazie al suo genio creativo che gli permette di dare vita ad oggetti per il living e per il bagno indagando sulla natura dell'uomo. In un un momento così particolarmente difficile peril Paese e per la fuga di "cervelli" verso altri lidi esteri, questo Lucignanese doc che invece scommette sull'Italia e che dimostra con i fatti tutta l'inventiva, la genialità italiana, ci fa sicuramente sperare in un futuro migliore ancora possibile. L'ADI, Associazione Design Italiani, ha fatto pubblicare, anche per l'estero, "THE BEST OF INTERIOR DECORETOR" dove sono raccolti i lavori dei 15 principali esponenti giovani del design italiano,  e Danilo Fedeli è il primo ad essere elencato. Unicità, eleganza e bellezza sono le caratteristiche principali di ogni progetto affrontato dallo studio 3DF Design, dall'interior designer Danilo Fedeli. "Per me creare un prodotto non è solo concepire un oggetto - spiega il quarantenne lucignanese - ma è principalmente determinare una storia, un insieme di elementi emozionali che interagiscano costantemente con l'uomo come un compagno di viaggio".
La nostra intervista viene continuamente interrotta da continue telefonate e questo, se non altro, ci permette di guardare i diversi premi ed attestati che  ha già collezionato nel suo breve percorso lavorativo e le pareti del suo ufficio ne sono sicuri testimoni.  Sicuramente la sua definitiva "consacrazione" l'ha ottenuta il 15 marzo 2011 a Francoforte vincendo il prestigioso DESIGN PLUS AWARDS, con il Soffione Light, al quale erano candidate ben 145 aziende provenienti da tutti i Continenti, con 254 prodotti selezionati. La giuria espresse così la sua valutazione:" Il delicato equilibrio estetico che caratterizza il progetto del designer aretino appare assai convincente sia per il taglio dichiaratamente minimalista delle linee che donano grazia ed eleganza al corpo sottile del prodotto, sia per il nuovo stile tecnico che mostra, in modo insolito, il cuore del Soffione Light in un gioco di geometrie pure e candide. Cimentarsi - continua Fedeli - su progetti come una ristrutturazione o un negozio commerciale piuttosto che un ufficio o uno stand fieristico, sono una continua sfida verso la rappresentazione di una personalità in uno spazio finito. Credo il compito del designer - spiega ancora - sia di indagare sull'uomo, capirne la natura e cercare di migliorarlo offrendogli la bellezza. La bellezza, conclude, non è materia progettabile ma che risiede silenziosamente nella semplicità delle linee continue". Questo ultimo riconoscimento sarà certamente per Danilo Fedeli uno stimolo maggiore per raggiungere altri traguardi e continuare a dare "luce" e visibilità al mondo intero di quel grande tesoro, che è parte integrante del DNA Italiano: Creatività Geniale ed Unica.

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