Determinate le aliquote imu - per le prime case ancora sotto la media - e sospese le retribuzioni per assessori e consiglieri di maggioranza: questi i punti di rilievo trattati Mercoledì sera ad Anghiari, durante l’assise comunale. Per quanto riguarda l’imposta sulla casa, il sindaco Avv Riccardo La Ferla, ha introdotto il punto illustrando gli effetti prodotti dalla manovra determinata dal Governo con il decreto di riequilibro: un’imposizione che ha comportato per l’Amministrazione una riduzione di risorse per quasi 170.000,00 da ammortizzare completamente negli ultimi tre mesi dell’anno corrente.  “ Per compensare ad una decisione simile – spiega il primo cittadino  - la Giunta ha cercato di recuperare il più possibile  provvedendo a disporre ulteriori risparmi e riduzioni alle spese correnti del Comune. Così facendo abbiamo optato per delle scelte importanti che gravano il meno possibile  sui nostri cittadini e allo stesso tempo ci hanno permesso giungere alla regolare chiusura e copertura del bilancio. Ed è proprio in tale ottica che sono state determinate le aliquote IMU. Nessuna modifica per le prime case, un aumento dello 0,1 per mille per le seconde case e per gli altri immobili mantenendo e confermando, per le attività produttive, una specifica attenzione con un’ aliquota altrettanto inferiore. Le imposte previste dal comune di Anghiari – conclude La Ferla – sono pienamente nella media nazionale ed addirittura, per le prime case sono al di sotto di molti altri comuni, anche limitrofi” . Di rilievo a tal proposito, l’annuncio fatto dal primo cittadino circa un fondo di risparmio destinato alle nascenti attività commerciali, un gesto importante per incrementare l’economia cittadina. “Per agevolare ed incentivare attività produttive nascenti – ha spiegato La Ferla - è stato previsto da questa amministrazione, solo l’applicazione dell’aliquota base di legge, inoltre confermo che sta proseguendo il lavoro per concretizzare la costituzione, da parte dell’Amministrazione, di un piccolo fondo per aiutare, nella prima fase di vita, le nuove attività a sostenere i costi degli interessi bancari”. La proposta di determinazione delle aliquote IMU ha visto il voto favorevole di tutti i gruppi di maggioranza che, congiuntamente, hanno anche proposto un equilibrato e concreto ordine del giorno con il quale è stato dato mandato al Sindaco di rivalutare, in proiezione del bilancio 2013, tutte le convenzioni in essere” . Tagli e ridimensionamenti sono stati gli argomenti principali trattati in assise, ma la comunicazione del capogruppo di Insieme per Anghiari, Federico Maurizi è assai degna di nota. Lo stesso ha infatti formalizzato la decisione dei componenti della Giunta di rinunciare alla metà della loro indennità fino alla fine dell’anno mentre i consiglieri Maurizi e Mazzoni, rinunceranno ai gettoni di presenza fino ad ora maturati e comunque fino alla fine dell’anno. “ Ringrazio – conclude il primo cittadino - i dipendenti dell’ufficio Ragioneria che, nonostante si trovino attualmente in numero ridotto, hanno lavorato con grande disponibilità ed attenzione”.