La Villicana D’Annibale Galleria d’Arte di via Cavour 85, ad Arezzo, inaugura sabato 5 ottobre 2013, alle ore 18, il terzo evento della nuova stagione espositiva con la mostra personale Appunti di Grafica di Riccardo Terziani.
L’esposizione, a cura di Danielle Villicana D’Annibale, comprende quattordici opere recenti e proseguirà fino a martedì 15 ottobre 2013.
Tra gli eventi collaterali si segnala, sabato 12 ottobre alle ore 18, un incontro/aperitivo con l’autore.

È un piacere per la Villicana D’Annibale Galleria d’Arte presentare un talento come Riccardo Terziani, che festeggia i quarant’anni con un evento speciale, la sua prima mostra personale dopo anni di attività e intensa creatività nel mondo della grafica e della comunicazione.
Terziani è un autore curioso e umile che affronta con freschezza i temi della nostalgia e del passato, ma che allo stesso tempo contempla i mondi virtuali e la ricchezza – o magari la povertà – di questa epoca post-industriale.
Il grafico aretino osserva il presente con gli occhi di cinquant’anni fa, immagina il futuro attraverso una vecchia lente. La sua è una ricerca che stimola il pensiero e la riflessione, come nella serie di quattro crocifissi denominata I’m waiting for a new idea, oppure l’amore per la letteratura francese e in particolare per Marcel Proust, che scaturisce in opere come il ritratto di fantasia dello scrittore intitolato Je suis à la recherche.
Gli insetti sono un altro elemento che popola i lavori di Terziani. Organismi estranei allo sviluppo tecnologico che continueranno a esistere indipendentemente dal nuovo social network che nascerà.
Una mostra, quella allestita nella nuova sede della Villicana D’Annibale Galleria d’Arte, che saprà sorprendere lo spettatore e fare luce sulla complessa poetica di un giovane autore in piena evoluzione.

Breve biografia:
Riccardo Terziani è nato ad Arezzo il 5 ottobre 1973. Ha vissuto per molti anni a Patrignone, una frazione alle porte della città, luogo dell’infanzia e della giovinezza, delle amicizie e delle scorribande giovanili, della memoria e dell’immaginazione.
È proprio qui che comincia a sviluppare le sue passioni: dalla musica degli Who e dei Pink Floyd al cinema, partendo dall’horror per arrivare fino all’amata Nouvelle Vague di fine anni Cinquanta.
Conseguita la maturità chimica nel 1992 presso l’Itis “Galileo Galilei” di Arezzo, si iscrive al Corso di Lingue e Letterature Straniere presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Siena.
In quegli anni affronta con entusiasmo la letteratura. Ama Proust, Yourcenar, Camus e Robbe-Grillet, senza tralasciare i suoi principali interessi: il cinema e la musica.
Nel 2006, stanco della vita universitaria, viene introdotto da un amico nell’azienda Copy One – oggi Copy Service di cui è socio – dove si dedica con passione al mondo della grafica.
Nel frattempo si avvicina allo scrittore David Herbert Lawrence, del quale abbraccia l’idea antiprogressista di un ritorno a una vita anti-tecnologica, e scopre gruppi musicali quali The Focus Group, The Advisor Circle e Belbury Poly di cui condivide la logica passatista.
Tutti questi elementi si fondono per dare forma al suo linguaggio artistico attuale.

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