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“Invito a Palazzo”: Banca Etruria presenta la mostra di Vincenzo Calli

Sabato 5 ottobre visita guidata alla Sede Storica e conferenza alla Casa Museo

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Banca Etruria diventa museo per un giorno. Per il dodicesimo anno consecutivo, sabato 5 ottobre l’Istituto di Credito parteciperà alla manifestazione promossa dall’Associazione Bancaria Italiana (ABI) “Invito a Palazzo” aprendo le porte della Sede Storica in Corso Italia per una visita guidata.
In vista dell’occasione, nel salone liberty, illuminato dalle belle vetrate di Ascanio Pasquini, è già stata allestita la mostra “Terre d’incanto” con le opere inedite realizzate da Vincenzo Calli per il Calendario 2014 di Banca Etruria.

L’esposizione rimarrà aperta per tutta la giornata di sabato, con orario 10 - 19. Gli intervenuti avranno anche l’occasione di partecipare ad una visita guidata, oltre che al Salone centrale, anche alla ex Sala del Consiglio di Amministrazione, con le opere del Maestro Carlo Pizzichini e alle stanze del primo piano, che ospitano arredi di antiquariato e una quadreria di pregio, dove si distinguono opere di Gentile da Fabriano, Guercino e Benvenuti.

“Invito a Palazzo è ormai un appuntamento fisso nell’agenda di Banca Etruria – afferma il Direttore Generale dell’Istituto di Credito, Luca Bronchi. – Negli ultimi dodici anni, infatti, non abbiamo mai mancato dal partecipare. In questa edizione, l’iniziativa rappresenta per noi anche un’occasione per presentare un’anteprima del nostro Calendario 2014 nel luogo che meglio rappresenta la storia della Banca, che consiglio a tutti di venire a visitare sabato per godere anche dei quadri del pittore Vincenzo Calli”.

Inoltre, in occasione di questa giornata dedicata all’approfondimento culturale, Banca Etruria ha voluto estendere “l’invito a palazzo” anche alla Casa Museo di Ivan Bruschi, dove il professor Carlo Sisi, a partire dalle 17,30 di sabato, terrà una conferenza sul tema “Luce di Toscana. Artisti tra Ottocento e Novecento”, introducendo la visita alla mostra “Dai Macchiaioli al Novecento. Opere della collezione Olschki” aperta fino al 10 novembre nelle sale del museo.

Vincenzo Calli vive e lavora nel suo studio ad Anghiari, antica città medioevale che domina l’alta Valle del Tevere. Nel 1984 è invitato alla World-Exposition di New Orleans, nel 1986 riceve il premio “Arte 86” della rivista Mondadori per la pittura, ed espone nelle Gallerie “ Il Parametro” di Roma e “Salomon e Augustoni Algranti” di Milano. Nel 1993 il gallerista Michel Dauberville, invita l’artista con una personale alla storica Galleria d’Arte Bernheim-Jeune di Parigi dove hanno esposto i grandi della pittura, Renoir, Cézanne, Van Gogh e ModigIiani.  Nel 1997 riprende la via degli Stati Uniti invitato dalla “Camino Real Gallery” per una personale in Boca Raton Florida. NeI 1999 torna ai luoghi d’origine esponendo nella casa di Piero Della Francesca a Sansepolcro con una mostra dal titolo “Dalla mente al cuore”. Nel 2009 è invitato alla “Art Gallery of Calgary” e alla Loch Gallery di Toronto in Canada. Dal 2012 collabora con  la Nuart Gallery di Santa Fe.

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