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Vacanze senza rischi

I consigli dell'avvocato Iacopo Gori per non farsi rovinare le feste di Natale

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Siamo alla vigilia di un periodo di feste e, anche quest’anno, circa 10 milioni di italiani faranno una vacanza.
Gli articoli da 82 a 100 del D.Lgs. 206/2005 (il Codice del Consumo) offrono importanti norme per non rimanere delusi o, almeno, avere giustizia nel caso contrario.
Il contratto di viaggio deve avere la forma scritta, deve essere chiaro e comprensibile ed il consumatore deve ricevere una copia munita del timbro e della firma del venditore.
L’acquirente del viaggio deve ottenere per iscritto tutte le informazioni utili.
Fino a quattro giorni prima della partenza, l’acquirente del viaggio, in caso di sua difficoltà a prendervi parte, può sostituire a sé terzi soggetti che offrano lo stesso tipo di garanzie eventualmente richieste e, che naturalmente, divengono solidalmente responsabili per il pagamento del prezzo.
Se prima della partenza il venditore ha necessità di modificare il viaggio, il consumatore ha facoltà di rinunciare senza spese. Se le modifiche o gli imprevisti sopraggiungono durante il viaggio, l’organizzatore deve trovare una soluzione alternativa senza oneri aggiuntivi, ovvero rimborsarlo per la parte non fruita. Se il consumatore non accetta la nuova soluzione, ha diritto di rientrare a casa senza pagare alcunché e di ottenere un nuovo viaggio dello stesso valore oppure un rimborso.
Venditore e organizzatore, ciascuno per le proprie responsabilità, devono comunque risarcire eventuali danni sofferti dal viaggiatore a causa di inesatto adempimento ai loro obblighi.
Il danno diverso da quello alla persona si prescrive in un anno dalla fine del viaggio.
E’ opportuno, in ogni caso, leggere le condizioni generali del contratto, dal momento che quasi sempre le responsabilità del tour operator per i danni materiali o di altro tipo vengono limitate da clausole restrittive.
Il consumatore deve contestare la mancanza al venditore o all’organizzatore del viaggio entro dieci giorni dal suo rientro.

 

LE DOMANDE DEI NOSTRI LETTORI

Quali sono le informazioni che il viaggiatore ha diritto di ricevere quando compra un viaggio?
Il viaggiatore deve ricevere sia informazioni generali (quali documenti sono necessari per l’espatrio, per esempio), sia più specifici per il tipo e la destinazione del pacchetto (dettagli ed orari dell’itinerario, recapiti in loco del tour operator, possibilità di stipulare un’assicurazione).
Se queste ed altre informazioni sono fornite tramite volantini o opuscoli, esse costituiscono parte integrante di una proposta contrattuale e, se accettate, sono del tutto vincolanti.

Mandate le vostre domande per l'avvocato Gori all'indirizzo mail redazione@arezzooggi.net

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