La passione per un territorio e per le sue materie prime. Il desiderio di continuare concretamente a divulgare e propagandare le sue eccellenze enogastronomiche e produttive. E’ con questi presupposti che nasce “Arezzo e le sue Vallate - Storia, arte ed enogastronomia tutta da gustare” (Edizioni Accademia Italiana Gastronomica Storica) scritto a 6 mani da un team di amici e professionisti del settore. Si tratta di Mario Giorgio Lombardi, docente di scienze della formazione di Economia Turistica e Alberghiera, di Roberto Lodovichi, Presidente dell’Associazioni cuochi di Arezzo e Presidente dell’ordine Internazionale dei discepoli d’Auguste Escoffier Regione Toscana e di Rossana Del Santo (per tutti Rossanina), direttrice editoriale del noto sito coquinaria.it, nonché docente di Scienze della Trasformazione alimentare, ricercatrice e studiosa delle tradizioni gastronomiche.
E’ grazie alla loro amicizia e ad un importante lavoro di squadra che oggi è possibile apprezzare un volume ricco di storia e curiosità sul territorio aretino e poter scoprire i segreti di oltre 250 piatti della tradizione locale.
Il libro, infatti, dopo un’attenta introduzione sulla storia e le peculiarità gastronomiche delle singole vallate raccoglie l’esperienza professionale di una cinquantina di ristoratori e cuochi del territorio che hanno messo a disposizione dei lettori le loro migliori ricette nel segno della tradizione, ma anche dell’innovazione e della ricerca.
A questo lavoro hanno contribuito anche numerosi operatori del settore, tra cui agricoltori, artigiani e industriali.
Il libro è corredato di numerosissime fotografie provenienti dall’archivio dello stesso Mario Giorgio Lombardi.
La presentazione ufficiale del volume, che sarà presto distribuito nelle migliori librerie del territorio, è in programma lunedì 2 dicembre alle ore 16,30 presso la sala dei Grandi della Provincia di Arezzo. Oltre agli autori, sarà presente anche il Presidente della Provincia di Arezzo Roberto Vasai. Modererà il giornalista enogastronomico Claudio Zeni.
