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L'Appennino che verrà ... Il Parco protagonista

In programma il 21 settembre

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Il Presidente del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi Monte Falterona e Campigna, Luca Santini, parteciperà sabato 21 settembre alla conferenza di presentazione del progetto “L’APPENNINO CHE VERRA’ – STATI GENERALI DELLE COMUNITA’ DELL’APPENNINO che si terrà a Bra in provincia di Cuneo in occasione della manifestazione internazionale “CHEESE”.

Esporranno il progetto Roberto Burdense, Presidente Slow Food Italia, Sonia Chellini, Presidente Slow Food Umbria, e Antonio Cherchi, Presidente Slow Food Emilia Romagna.

L’evento infatti si svolgerà dall’8 al 10 novembre nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi in Emilia Romagna e in Toscana, dove i protagonisti della vita, della cultura, del tessuto agro-pastorale e produttivo degli Appennini si riuniranno per sottoporre alla politica e alle istituzioni le proposte e le istanze di un’area che può essere al centro di una nuova idea di sviluppo locale legato al territorio. I documenti che saranno prodotti in novembre costituiranno la base per l’elaborazione di un MANIFESTO, che sarà presentato in Umbria a dicembre.

“I giovani e il lavoro – ha commentato il Presidente del Parco Nazionale Luca Santini – sono i temi su cui lavorare per garantire un possibile futuro alle comunità Appenniniche affinché possano  continuare a vivere attivamente, ad essere una terra ricca di fermenti sociali, culturali ed economici. Zone definite marginali devono essere al centro di un’elaborazione di livello nazionale, si può costruire una nuova economia locale, ma legata alle radici socio – culturali e produttive di un territorio, dove può essere ridefinito il ruolo dell’agricoltore allevatore. Tutto questo deve partire dalla consapevolezza della centralità dell’uomo che vive nel territorio, in quanto parte integrante dell’ecosistema in cui vive e quindi elemento fondante della sua biodiversità. Il Parco, nel ventesimo anno della sua istituzione, non può che farsi promotore di un progetto di un alto valore sociale, culturale e ambientale per la salvaguardia del territorio e dei suoi abitanti.”

"L'offerta di vacanza dell'Appennino tosco-emiliano romagnolo - sottolinea Liviana Zanetti, Presidente di Apt Servizi Emilia Romagna - con la sua natura incontaminata, la ricchissima enogastronomia, le tradizioni artigianali, gli antichi rituali sociali, senza dimenticare gli impianti sportivi, rappresenta per noi una risorsa turistica dal grande potenziale, in parte ancora inesplorato. In un'epoca sempre più caratterizzata dal turismo slow, dal trionfo della tipicità, dei sapori autentici del passato, del rispetto per la biodiversità, il prodotto turistico Appennino risulta quanto mai strategico, se sviluppato adeguatamente, per andare alla conquista dei mercati turistici internazionali. Gli Stati Generali delle Comunità dell'Appennino sono un momento essenziale per dettare le linee dello sviluppo futuro di questa risorsa”.

 

L’evento è organizzato da Slow Food Italia con il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi Monte Falterona e Campigna e APT Emilia Romagna in collaborazione con Regione Emilia Romagna, Regione Umbria, Regione Toscana.

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