Sabato 1 dicembre 2012, alle ore 18, alla Villicana D’Annibale Galleria D’Arte di via Cavour 57 (Arezzo) si inaugura la mostra di disegno, grafica, pittura e scultura di Danielle Villicana D’Annibale dal titolo American Spirit. Opere dal 1993 al 2012.
L’esposizione, a cura di Michele Loffredo, ospiterà una selezione di circa venti opere che rappresentano il percorso dell’artista californiana dagli esordi a oggi. La mostra proseguirà , a ingresso gratuito, fino a martedì 11 dicembre 2012.
Due gli eventi collaterali: venerdì 7 dicembre, alle ore 18, l’americana sarà intervistata da Igino Materazzi, esperto di arte contemporanea. Martedì 11 dicembre, alle ore 18, il finissage della personale e il secondo compleanno della galleria saranno festeggiati con un concerto per pianoforte. Suoneranno l’artista statunitense e il maestro Franco Meoli, accompagnati dalle poesie di Pablo de la Plata.
Danielle Villicana D’Annibale è una personalità vivace e poliedrica. Musicista, teatrante, studiosa d’arte, pittrice, scultrice, ceramista, scenografa e gallerista, la californiana trae la forza dalle parole di Michelangelo: Signore, fa che io possa sempre desiderare più di quanto riesca a realizzare.
Quella ospitata nella sua galleria è la retrospettiva di un itinerario artistico di durata ventennale. Opere di vari periodi e tecniche diverse, frutto di un’attività eclettica e della volontà di sviluppare conoscenze, acquisire capacità e interagire con artisti dalle estrazioni più differenti.
Come afferma Michele Loffredo, curatore della personale, Danielle Villicana si presenta al pubblico con numerose sfaccettature e appare davvero improbo e inadeguato dover separare e racchiudere l’attività artistica in steccati stilistici o in formule critiche rassicuranti. Ci sembra quindi opportuno, per dar conto di un carattere esuberante, fissare l’attività al momento attuale e rilanciarne la progettualità futura, scopo effettivo di questa mostra, ripercorrendo brevemente delle fasi essenziali della sua carriera, molte delle quali rappresentano dei riti di passaggio.
Si va dagli esercizi accademici a quelli che testimoniano l’emancipazione dalla figurazione classica, fino ai lavori oggettuali realizzati con scatolette e blister di medicinali.
Cuore pulsante dell’esposizione è la serie Cigarettes Box Paintings, esperienza caratterizzante degli ultimi anni. Si tratta di dipinti dallo stile informale, dove la materia densa e lacerata dialoga con la tridimensionalità dei pacchetti di sigarette, andando a creare un linguaggio distintivo e di raro effetto.
Breve biografia:
Danielle Villicana D’Annibale nasce a San Francisco, in California, nel 1972.
Nel 1994 si laurea in Storia dell’arte e arti visive al B.A. Occidental College di Los Angeles.
L’amore per il Rinascimento la porta in Italia nello stesso anno, dove frequenta importanti maestri e atelier fiorentini, dallo Charles Cecil Studios alla Florence Academy, fino allo studio di Silvestro Pistolesi nel 1996. In seguito apprende la tecnica dell’affresco alla scuola di Leonetto Tintori di Prato.
Nel 2001 si iscrive all’Accademia di Belle Arti di Roma. Prosegue nel frattempo con le sue ricerche plastiche e pittoriche, virando verso l’astrazione: prende vita la serie Cigarette Box Paintings.
Con il diploma accademico conseguito nel 2006, la statunitense si trasferisce ad Arezzo, dove può vivere a stretto contatto con l’arte di Piero della Francesca.
Coadiuvata dal marito Maurizio D’Annibale, light designer, Danielle Villicana inizia a lavorare al progetto Villa Margherita un Paradiso per Artisti in Toscana e apre, nel 2010, una galleria d’arte contemporanea nel cuore cittadino, da subito luogo d’incontro privilegiato per artisti italiani e stranieri.
Dal 1994 ha partecipato a mostre personali e collettive in Italia e Stati Uniti. Fa parte del California Art Club, del Cenacolo degli Artisti Aretini ed è fondatrice del Villa Margherita International Art Club.
