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Al Mecenate si festeggia la Giornata Internazionale della Lingua Madre

Sabato 2 marzo a partire dalle 16

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Dal 1999 l’UNESCO ha ufficialmente riconosciuto nel 21 febbraio la data per la celebrazione della Giornata Internazionale della Lingua Madre in tutto il mondo. Questa data simbolica è stata scelta per rievocare le lotte dei giovani bengalesi che nel 1952 scesero in piazza per preservare l’unicità della propria lingua rispetto a quella urdu che il Pakistan voleva imporre loro.
I sacrifici di moltissimi ragazzi e l’affermazione del riconoscimento della lingua d’origine hanno fatto sì che quella giornata divenisse simbolo di rispetto della diversità delle culture, ma anche di integrazione e educazione multilinguistica.
La Giornata della Lingua Madre 2013 ha come tema “Libri per l’educazione della lingua madre” e come ogni anno viene festeggiata anche ad Arezzo con una grande festa multiculturale.
L’evento, organizzato dall’Associazione Culturale del Bangladesh in collaborazione con il Comune di Arezzo, la Provincia di Arezzo e Arci, avrà luogo sabato 2 marzo presso il teatro Mecenate (scuola Francesco Severi) a partire dalle ore 16,00.
Saranno ospiti d’eccezione le ballerine di Apsaras Bollywood Dance di Roma e parteciperanno alla giornata molte delle comunità straniere di Arezzo, per ritrovarsi insieme, ognuno con la propria lingua e cultura, in un bel momento di festa e riflessione.
Avrà luogo la replica dello spettacolo teatrale “La foresta degli alberi che ridono” del Piccolo teatro delle Culture diretto e realizzato dalla Compagnia teatrale “Il Sogno Utile” di Arezzo e verrà inoltre proiettato un filmato informativo sulla storia e sulle origini di questa celebrazione internazionale.
L’ingresso è libero e aperto a tutti i cittadini e i giornalisti che vogliano partecipare.
Lo scopo della Giornata della Lingua Madre ad Arezzo è anche quello di avvicinare le realtà che si occupano di insegnamento multiculturale nel nostro territorio, sensibilizzare i giovani e dare risonanza sempre maggiore all’evento perché diventi un appuntamento fisso per stranieri e aretini.

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