Dal 16 al 24 novembre la città di Arezzo aderirà alla quinta edizione “la settimana europea dei rifiuti”. “Prende il via un appuntamento molto importante, di livello europeo, per il quale è stata accreditata anche l’amministrazione comunale di Arezzo - ha spiegato l'assessore Dringoli - Si tratta di iniziative che non sono transitorie ma che vogliono avere un elemento di continuità. Va infatti ricordato che la Giunta ha approvato una delibera volta alla costruzione di un Piano comunale per la riduzione dei rifiuti nel quale saranno inserite le azioni rivolte a varie tipologie di utenze in vista di questo risultato. Ad esempio: l’eliminazione degli usa e getta dalle sagre, dalle feste e dalle fiere, lo sviluppo dell’acqua in brocca e il posizionamento di fontanelli pubblici erogatori di acqua potabile. In particolare, ricordo che durante questa settimana ci saranno anche l’Eco-scambio e iniziative nelle scuole per sviluppare le buone pratiche di prevenzione e di raccolta differenziata dei rifiuti. Tra le novità di questo anno - sottolinea l’assessore Dringoli - senza ombra di dubbio continueremo a portare avanti i progetti di sensibilizzazioni della raccolta differenziata nelle scuole, formando figure di tutor, che abbiano il compito di educare la raccolta differenziata nelle scuole. A sostegno della campagna europea della riduzione dei rifiuti nella città di Arezzo saranno inoltre installate entro la prossima primavera altre dieci fontanelle distributrici di acqua sia frizzante che naturale, dove i cittadini con apposita tessera potranno riempire le bottiglie di vetro evitando così il consumo della plastica". Venerdì 22 novembre sarà previsto invece un incontro dibattito in Sala Rosa, nel palazzo comunale, con la partecipazione di tutte le categorie e associazioni cittadine per prevenire la raccolta differenziata. Lo scopo della settimana europea dei rifiuti è quello di rafforzare progetti già esistenti, ma anche quello di crearne nuovi, per incrementare la raccolta differenziata e ridurre i rifiuti che vanno a finire negli inceneritori cittadini inquinando così l’ambiente che ci circonda. Altra novità di questo anno per la città di Arezzo già funzionante è quella di ritirare i prodotti nei supermercati in prossimità di scadenza che altrimenti verrebbero buttati, verranno invece che essere cestinati destinati alla mense caritas e distribuiti ai bisognosi, senza così uno spreco di prodotto alimentare, entro la fine dell’anno verranno inoltre eliminati i prodotti usa e getta da tutte le sagre e feste che verranno sostituiti o da prodotti biodegradabili,evitando il 30% di produzione di rifiuti o con stoviglie in ceramica lavabili. La produzione di rifiuti urbani nel comune di Arezzo dal 2010 al 2013 è diminuita del 10% dato estremamente positivo rispetto agli anni precedenti,il tutto grazie alla campagne di raccolta differenziata che Comune, Aisa ed altri che stanno promuovendo, con una risposta dai parte dei cittadini estremamente positiva.