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Vigilia di Trestina-Arezzo. In casa amaranto la parola d’ordine è continuità per proseguire la scalata al vertice. “Dovremo andare là con l’atteggiamento propositivo e la voglia di vincere – attacca Mezzanotti in conferenza stampa - Il campionato sta entrando in una fase calda e i punti cominciano a pesare. In casa e fuori dovremo avere lo stessa mentalità”
Mancheranno Rubechini e Idromela. L’esterno è ancora alle prese con la botta al perone subita a Civita Castellana. Il centrocampista ha rimediato un problema muscolare mercoledì a Gualdo.
In caso di vittoria contro il Trestina l’Arezzo si troverebbe per la prima volta in testa alla classifica in attesa delle gare degli altri: “Per il morale sarebbe una cosa importante anche se, come ripeto spesso, conta essere primi non adesso, ma a maggio”.
Agli umbri mancherà Morvidoni: “Per loro sarà un’assenza pesante, ma un solo giocatore non determina un’intera squadra. Sono una formazione arcigna, tosta che da anni ha la stessa ossatura”.
In porta conferma per Scarpelli: “All’inizio dell’anno ho detto che entrambi si sarebbero dovuti sobbarcare l’intero campionato. Sono due portiere forti, ma giovani e quindi ci sta qualche calo nel corso della stagione. In questo momento Thomas sta meglio e quindi gioca lui. Tra loro c’è una concorrenza sana”
Essoussi non segna da tre gare, ma Mezzanotti è tutt’altro che preoccupato: “Adnane è l’ultimo dei miei pensieri. Piuttosto di positivo c’è che hanno iniziato a far gol gli altri attaccanti. Abbiamo tante frecce al nostro arco e dobbiamo usarle tutte”