Mamma abbandonò metadone sul comodino, bimbò ingerì due pasticche e morì di overdose. L'episodio accadde due anni fa ma è stato rievocato questa mattina davanti al Gup del Tribunale di Arezzo Piergiorgio Ponticelli, l'udienza si è conclusa con il patteggiamento di due anni da parte della donna, una 30enne pisana. Secondo quanto emerso dalle indagini prima e della ricostruzione in aula poi, la 30enne, stava cercando di curarsi con il metadone mentre si trovava all'interno dell'Istituto Thevenin di Arezzo, specializzato nell'accoglienza di mamme sole e in difficoltà. Inavvertitamente la 30enne aveva lasciato il metadone sul comodino, il bambino di due anni aveva preso due pasticche e le aveva ingerite, morendo poi, nonostante i soccorsi, per overodose. La 30enne doveva rispondere di omicidio colposo.