Non si può non rimanere affascinati, posando gli occhi sulle perfette riproduzioni in esposizione fino a domenica 29 dicembre nella vecchia palestra ex-geometri di via Leone Leoni, ad Arezzo. Una esposizione che attrae grandi e piccini, con i meravigliosi plastici miniaturizzati.
Il più grande, proprio nel centro della palestra, è composto dadecine e decine di metri di rotaie, immerse in un paesaggio misto urbano e extraurbano, popolato di centinaia di microscopici personaggi intenti a vivere tutto intorno ai binari. Perchè il centro gravitazionale dei 95 metri quadrati del plastico sono, ovviamente, i trenini elettrici che lo percorrono avanti e indietro, attraversando la stazione e le gallerie, passando accanto alla pista da motocross e alle strade.
Ma non solo trenini elettrici. Un intero lato della palestracon allineati i modellini, perfettamente ricostruiti, di navi e imbarcazioni di ogni possibile modello. Dai sommergibili della seconda guerra mondiale ai pescherecci della tradizione toscana, dalle barche da pesca di altura ai velieri antichi, per finire con una splendida "Santa Maria" ornata dalle tradizionali vele crociate. E ancora tutto un lato della palestra che ricostruisce scene di guerra, anche storiche. Dai cavalieri alle armate napoleoniche, ricostruite in modo così particolareggiato da vedere il fumo delle scariche dei fucili, fatto con filamenti di cotone. E infine i giochi di guerra ricostruiti con decine di modellini da far muovere sui grandi tabelloni costruiti appositamente.
Vale davvero la pena di passare dalla palestrae divertirsi a guardare e curiosare, ricordando che essendo modellini bisogna guardare ai particolari più piccoli, per scoprire ogni volta nuove sfumature create dai costruttori. Fino a domenica 29 sarà tutto ammirabile, per l'ultima domenica dell'anno l'occasione speciale della mostra-mercato, nel corso della quale decine di espositori metteranno in mostra le loro realizzazioni