Quali promotori del progetto “Lavori in corso” (Let's paint our school), che ha visto il suo esordio proprio durante le vacanze di Natale coinvolgendo alcuni genitori dell'Istituto Comprensivo di Sansepolcro nell’effettuare piccoli lavori di manutenzione in quattro aule e quattro bagni del plesso che oggi ospita la scuola primaria Collodi, sentiamo il dovere di intervenire nelle polemiche che da alcuni giorni stanno interessando gli organi di stampa locale che, probabilmente, avendo la pecca di voler dare voce solo ad una delle parti interessate, sta pubblicando notizie assolutamente non corrette.
Tutto nasce da un articolo pubblicato in La Nazione del 31 Dicembre scorso dove, con ampi elogi, assolutamente autoreferenziali, l'Amministrazione Comunale di Sansepolcro, nella persona del Sindaco, ha tentato di accaparrarsi il merito dell’operazione.
In realtà tale operazione, discussa in Consiglio di Istituto nel mese di novembre, è stata fortemente ed esclusivamente voluta da un gruppo di genitori che, con spirito di vera solidarietà, vista la latitanza della manutenzione pubblica degli edifici che oggi ospitano oltre 700 persone (tra alunni e personale scolastico), ha voluto tentare di dare un minimo di decoro alle aule e servizi igienici che ospitano la Scuola Primaria Collodi.
Non vogliamo essere fraintesi, se tale operazione ha, come sembra, destato interesse nell'Amministrazione che pare voglia, oggi, accollarsi anche i costi della pittura, ben venga. Non saremo certo noi ad ostacolare nuovi interventi. Ciò che, tuttavia, ci preme precisare e che in nessun caso possiamo tollerare che altri si prendano meriti che al momento non hanno.
Vogliamo anche smentire quanto apparso nel sito on line Saturno Notizie in data 2 Gennaio precisando che il comunicato che è stato inviato non era assolutamente di provenienza di alcun partito politico, come invece si è voluto far credere , avendo citato la sig.ra Cristina Falleri dei Democratici per Cambiare.
Il comunicato inviato è stato concertato tra i promotori dell'iniziativa che sono il Sig. Alessio Antonelli e la Sig.ra Laura Giovannacci. Abbiamo ritenuto di dover pubblicare la notizia anche per dare il giusto risalto alle tante persone che hanno permesso la realizzazione di una parte del progetto.
Vorremmo, infine, tranquillizzare l'Amministrazione che le due parole “dichiarare guerra” alle mancanze di un'amministrazione comunale era stata volutamente virgolettata quindi il suo significato era ironico (trattandosi di “guerra” fatta con i pennelli) e ben lontano da quello che altri ne hanno voluto ricavare.
Con la speranza di aver chiarito l'intera vicenda, confidiamo che nel futuro si smetta di fare tante chiacchiere e ci si dedichi di più ai fatti ed alle cose concrete, le uniche che interessano veramente ai cittadini.
Laura Giovannacci e Alessio Antonelli