C'e' anche un ricercato tra i 14 destinatari delle ordinanze di custodia cautelare emesse dal Gip del Tribunale di Siena Ugo Bellini su richiesta del Pm Antonino Nastasi nell'ambito dell'operazione "White Iron" condotta dal nucleo investigativo del commando provinciale dei Carabinieri di Siena. Gli uomini dell'arma hanno assicurato alla giustizia 13 malviventi con le accuse di estorsione aggravata continuata in concorso e traffico di sostanze stupefacenti, nove di loro sono attualmente nelle carceri di Siena, Firenze, Arezzo e Napoli mentre quattro sono agli arresti domiciliari. Per il malvivente non ancora assicurato alla giustizia sono in atto le ricerche in tutta Italia e non si esclude anche la pista estera. Sono inoltre 20 gli indagati in Toscana specie nelle province di Siena e Grosseto per detenzione e spaccio. Le indagini, partite un anno fa dalla denuncia di tre consumatori di droga vittime di minacce ed estorsione, hanno permesso di stroncare un traffico di 200-300 grammi di cocaina che settimanalmente viaggiavano da Napoli a Siena per poi essere smistati in tutta la Toscana. La droga era venduta al dettaglio a 60-80 euro al grammo per un volume d'affari di 30-40 mila euro al mese. Alla base dello spaccio due fratelli residenti nel capoluogo campano che trovavano a Siena un basista proprietario di un'azienda di lavorazione del ferro che nel tempo era diventato un paravento per camuffare lo spaccio. Tra le 14 persone interessate da custodia cautelare 13 uomini e una donna di eta' compresa tra i 21 e i 67 anni, piccoli imprenditori, dipendenti di aziende e anche un fantino del Palio di Siena e di altre manifestazioni ippiche. Gli arrestati aretini sarebbero una persona residente a Subbiano e l'altra a Bucine. E questa mattina uno degli arrestati, un imprenditore 68enne di Subbiano, ha ricevuto la visita dei carabinieri che gli hanno notificato un'ordinanza di custodia cautelare per spaccio di droga, in seguito ad indagini relative al traffico di stupefacenti nel senese. Nel corso della notifica i carabinieri hanno rinvenuto nel garage dell'uomo, nascoste dentro una scatola metallica, 10 buste preconfezionate di cocaina per un totale di 10 grammi. Arrestato e condotto davanti al giudice Cecchi, l'uomo ha avuto la convalida dell'arresto. Attenderà il processo, fissato per il 21 gennaio, ai domiciliari nella sua casa di Subbiano.