COMITATO PENDOLARI CHIEDE INCONTRO ALL'ASSESSORE CECCARELLI PER TROVARE SOLUZIONI AI DISSERVIZI DI TRENITALIA E RFI.
"NON C'E' INTERESSE A POLEMICHE POLITICHE O STRUMENTALIZZAZIONI, MA IN UN CONFRONTO REALE E CONCRETO CI STANNO PURE LE CRITICHE ALL'OPERATO INADEGUATO E INSUFFICIENTE DEGLI ISPETTORI".
Gli incontri periodici Regione-pendolari sono previsti dal contratto ferroviario vigente.
Il Comitato Pendolari Valdarno Direttissima scrive all'assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli per chiedere un incontro "per affrontare e individuare in modo costruttivo le soluzioni ai disservizi che quotidianamente avvengono sulla linea aretina e del valdarno ad opera di Trenitalia e Rfi". "Il portavoce e il Comitato pendolari - prosegue la nota - non hanno interesse a promuovere polemiche politiche o strumentalizzazioni, ma al contrario chiedono un confronto reale e concreto con la Regione per migliorare la qualità del servizio dei pendolari del Valdarno. E in un confronto democratico ci stanno pure le critiche alla Regione, nel caso che i pendolari constatino situazioni o interventi ritenuti inadeguati o insufficienti, come nel caso recente dei controlli degli ispettori regionali".
Ecco il testo della richiesta.
Egregio Assessore,
quale portavoce del Comitato Pendolari Valdarno Direttissima sono a chiederle la disponibilità per un incontro con il Comitato per affrontare e individuare in modo costruttivo le soluzioni ai disservizi che quotidianamente avvengono sulla linea aretina e del valdarno ad opera di Trenitalia e Rfi.
Il sottoscritto e il Comitato pendolari non hanno interesse a promuovere polemiche politiche o strumentalizzazioni, ma al contrario chiedono un confronto reale e concreto con la Regione per migliorare la qualità del servizio dei pendolari del Valdarno. E in un confronto democratico ci stanno pure le critiche alla Regione, nel caso che i pendolari constatino situazioni o interventi ritenuti inadeguati o insufficienti, come nel caso recente dei controlli degli ispettori regionali.
Si vuole inoltre ricordare che dopo l'incontro generale fra la Regione e i comitati pendolari della Toscana del 12 aprile 2013 e l'incontro specifico col Valdarno del 4 luglio scorso non ci sono state occasioni per un confronto diretto. Tra l'altro il contratto di servizio vigente Regione-Trenitalia prevede (art.18) l'impegno "a confrontarsi con rappresentanti delle Associazioni dei consumatori e pendolari, attraverso specifici incontri da convocarsi, di norma, ogni sei mesi, nonché in una sessione plenaria annuale", e lo scopo di questi incontri è "la verifica del rispetto degli impegni assunti nella Carta dei Servizi, la verifica periodica sullo stato e sulla programmazione dei servizi, sulle criticità emerse e sull'efficacia dei provvedimenti assunti in merito, nonché l’ascolto dei rappresentanti dei consumatori e pendolari in merito alle problematiche rilevate ed eventuali suggerimenti. Gli incontri di cui sopra si terranno, comunque, in ogni caso se ne presenti la necessità". Insieme agli altri comitati dei pendolari siamo inoltre in attesa di essere convocati per discutere del nuovo contratto di servizio e del bando, a cui anche il Presidente Rossi ha più volte fatto riferimento nei mesi scorsi.
Ringraziandola anticipatamente per la sua attenzione, si porgono distinti saluti.
Maurizio Da Re, portavoce del Comitato Pendolari Valdarno Direttissima