L'ex amministratore del Lanificio di Soci Simonello Marchesini è stato condannato dal Tribunale di Arezzo a quattro anni per bancarotta fraudolenta e altri reati minori a quattro anni. La condanna è arrivata nel tardo pomeriggio di oggi. L'accusa ruotava pricipalmente su una falsa esportazione di cachemire in Mongolia che, secondo l'accusa, sarebbe stata tra le cause del fallimento del lanificio avendo creato un buco ingente nel bilancio.