Sono sei le persone arrestate, cinque su ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Arezzo e una colta in flagranza di reato, nell’ambito dell’operazione “Winston” condotta dai carabinieri di Bibbiena che ha portato ad individuare un giro di spaccio di cocaina e altre sostanze tra cui pasticche di anfetamine in Casentino. Gli arrestati sono una 22enne romena e il convivente di 45 anni casentinese, un albanese di 28 anni e tre quarantenni casentinesi, tra cui un insospettabile artigiano. Secondo la ricostruzione fatta dai militari, lo spaccio avveniva in un pub dell’Alto Casentino gestito dalla 22enne romena e dal compagno. La prima si riforniva di cocaina da un albanese di 28 anni residente nella vallata, il convivente invece contattava i consumatori e prendeva gli ordini. Il consumo avveniva nella maggior parte dei casi dentro il locale, come testimoniato dalle telecamere nascoste sistemate dagli investigatori nel locale di cui è stata chiesta la chiusura o nella bottega dell’artigiano coinvolto. Le indagini, coordinate dal pm Elio Amato, sono partite dalla Festa della Birra di Pratovecchio del 2011 quando a tre giovani vennero sequestrate tre dosi di cocaina. Gli spacciatori usavano per comunicare un gergo preciso “apparecchia un tavolo per quattro pizze” e vendevano la droga a settanta euro dopo averla pagata trenta.