Inibizione a svolgere qualsiasi attività fino al 31 maggio 2015. E' questa la durissima sentenza che il giudice sportivo ha inflitto ad un dirigente dell'Indicatore, formazione che milita nel campionato di Terza categoria. Il dirigente in questione, secondo quanto riportato nelle motivazioni del giudice sportivo, dopo essere stato espulso ha preso a schiaffi l'arbitro. Successivamente ha continuato minacciando lo stesso direttore di gara. Questo il testo completo della motivazione che ha portato alla maxi squalifica-
"Allontanato alla fine del primo tempo per comportamento minaccioso nei confronti del dg, alla notifica del provvedimento lo colpiva con una violenta manata in pieno volto facendogli spostare la testa all'indietro e costringendolo ad arretrare di circa 6 passi per non perdere l'equilibrio. Il colpo ricevuto provocava al dg un formicolio che durava alcuni minuti . immediatamente trattenuto dai giocatori ospiti ivi presenti, con forte vigore fisico cercava di divincolarsi per poter nuovamente aggredire il dg e, nel contempo proferiva frase minacciosa. Successivamente, allorquando il dg si trovava all'interno del proprio spogliatoio, cercava di entrare all'interno dello stesso reiterando nelle minacce".