Il Karemaski finisce il 2012 ed inizia l'anno nuovo carico di novità. "A noi piace immaginarci come a una finestra aretina, che si affaccia su quello che succede nell'Italia che suona. Negli anni siamo riusciti a ritagliarci uno spazio importante nel mondo della musica indie dello stivale: ad Arezzo, tanti artisti importanti decidono di venire a presentare i loro ultimi dischi, alcuni altri vengono a scriverceli, altri a provare i loro live prima del loro prossimo tour. In tanti, vengono a chiederci di poter suonare da noi, considerando il locale del Baffo, una vetrina importante dove far sentire la propria musica. Siamo diventati un punto fermo - come si dice in questi casi - un'istituzione della musica dal vivo italiana - spiega il presidente Grazia Ricci - Questo, però, non ci basta Non ci basta perché il nostro è un circolo e crediamo che per esserlo, non sia sufficiente essere un punto di riferimento solo per una nicchia di addetti ai lavori del settore. Essere un circolo, significa diventare ancora di più, la voce dei nostri soci (e stiamo parlando di alcune migliaia di persone). Vogliamo diventare una voce per e degli aretini".
Ed ecco quindi lo sbarco su internet: "Abbiamo deciso di inventarci un nuovo blog (http://www.karemaski.com/blog). Un blog, che secondo noi, nella nostra città non esiste. Un luogo virtuale, oltre che fisico, dove sarà finalmente possibile poter raccontare le nostre passioni, i nostri temi, le nostre "questioni" importanti. (Uno dei primi post sarà dedicato al sostegno, da parte del circolo, alla battaglia che porta avanti Pannella). Far vedere che ad Arezzo la cultura si fa e la si fa sotto ogni sua forma. Per diventare una finestra aretina, che si affaccia su Arezzo direttamente. Oltre che sull'Italia che suona" ha spiegato Lapo Gialluca.
Infine il concorso, strettamente legato al circolo della lettura, che si riunisce una volta al mese per parlare dei libri letti e sceglierne dei nuovi. Come ha illustrato Eleonora Corsi: "La nostra è voglia di spaziare, credendo che costruire una scena culturale per Arezzo, sia una responsabilità che vogliamo assumerci per intero, con tutto l'orgoglio di far parte di un progetto che viene visto con interesse e fiducia nella scena culturale italiana. E il motivo di questa affermazione sarà una delle principali novità del 2013: un concorso letterario nazionale, pensato e ideato da un gruppo di forze culturali aretine, come il Karemaski, la Casa Editrice Fuori Onda e la libreria Edison, che sarà dedicato per la prima volta a Valentina Tereskòva, la prima cosmonauta donna, ad andare sullo spazio".
Ecco come funziona: "Il concorso s'intitolerà "70 Ore nel Futuro" ed è stato organizzato per commemorare i 50 anni dal primo volo del "gabbiano" Valentina dal Circolo di Lettura del locale. Sul blog e sul sito del Karemaski, troverete tre incipit d'autore: dell'architetto aretino Pier Francesco Prosperi, autore della collana Urania e di molti celebri fumetti, della professoressa Nicoletta Vallorani, autrice di fantascienza, tradotta anche da Gallimard in Francia e di Alfredo Castelli, inventore della nota saga di Masrtin Mystère. Proseguendo questi tre autorevoli incipit scritti ad hoc per il concorso, daremo il via ad una nuova, diversa competizione letteraria. "70 Ore nel Futuro" è un progetto che ha colpito l'attenzione - e quindi, ricevuto la collaborazione - di altri personaggi della cultura e dell'astronomia come Samantha Cristoforetti, la prima donna astronauta italiana, di Umberto Guidoni e del curatore della collana Urania di Mondadori, Giuseppe Lippi, che saranno gli autori di alcuni inediti, che andranno a corredare il volume in cui saranno pubblicati anche i 6 vincitori del concorso, edito da Fuori Onda. Oltre che di un altro aretino illustre: Fabio Civitelli, fra i più celebri disegnatori di Tex, che ha prestato la sua matita per la copertina del volume"conclude Eleonora.
Anche la programmazione cambierà nei prossimi mesi: ci saranno più spettacoli di teatro nella seconda parte della stagione del Karemaski e anche il ritorno del cinema. Protagonista del locale di via Edison 37, sarà la letteratura, che diventerà un elemento portante della vita del circolo. Workshop: il primo a partire sarà quello organizzato dai ragazzi di Area Mista, sull'improvvisazione teatrale, a cominciare da gennaio. E poi Il Karemaski riapre le porte e il palco a tutti quelli che avrebbero voluto suonarci. Per questo saranno dedicate una serie di serate esclusivamente a gruppi nuovi, freschi, più o meno esperti e sicuramente con tanta voglia di mostrarci di cosa sono capaci! L'invito quindi è a scrivere a bertolinelena@gmail.com, oppure stefano.mura.karemaski@gmail.com, per avere info, o semplicemente a prenotarsi per suonare.
IN ALLEGATO IL BANDO DEL CONCORSO ED I TRE INCIPIT PROPOSTI