Reati in calo ma furti in aumento, il Questore fa il bilancio del 2012 con un occhio all'abuso di alcol

"Troppi casi di coma etilico per Capodanno, faremo controlli a tappeto per evitare la vendita di alcol ai minorenni"

04/01/2013
Attualità
Condividi su:

Reati in calo del 10% nell'aretino ma furti in aumento: nel 2012 sono stati 5799 contro i 5056 del 2011. I dati sono stati diffusi questa mattina dal Questore di Arezzo Felice Addonizio e si riferiscono all'intero territorio provinciale. In calo i casi di percosse che passano da 131 a 117, le violenze sessuali che scendono da 30 a 22 e le rapine, intese anche come furti con violenza, che da 87 passano a 72. Pochissimi i furti e le rapine nei confronti degli orafi, dato che aveva preoccupato le forze dell'ordine nel 2011.

Analizzando il dato dei furti, la maggioranza si sono verificati nel commercio e su auto mentre i furti di auto passano da 117 a 127. In diminuzione le truffe informatiche. Molti i comportamenti irresponsabili segnalati dal Questore, ad Arezzo in molti casi denunciati alla polizia porte e finestre non erano state chiuse in maniera sicura. ''Chiediamo collaborazione - ha sottolineato il Questore - invitando i cittadini ad avere un comportamento corretto, mettere allarmi di qualita' e se si hanno porte blindate chiuderle con piu' mandate'. Tra i fatti piuù curiosi da segnalare il furto del velo da sposa in un appartamento di San Leo dove i ladri hanno portato via anche le federe durante la notte di Capodanno. C'è poi il problema dell'abuso di alcol. Otto i casi di coma etilico e 68 le persone soccorse dal pronto soccorso di Arezzo che, nell' occasione dei festeggiamenti del Capodanno, ha esaurito le barelle per trasportare i giovani che avevano abusato di alcol. "Sono molto preoccupato per quanto accaduto, devo fare una reprimenda ai gestori dei locali che probabilmente non hanno chiesto i documenti ai minorenni - ha commentato il Questore di Arezzo Felice Addonizio durante l'incontro dei giornalisti - La vista di tante persone giovanissime in evidente stato di ubriachezza e' un fenomeno sociale davvero pesante - ha detto il Questore - in questi giorni daremo il via a una serie di controlli nei bar, nei call center che vendono alcolici e nei supermercati che, se trovati a vendere alcol a minorenni, saranno chiusi secondo quanto previsto. In alcuni casi ad Arezzo i supermercati hanno gia' esposto cartelli di avviso. Non si possono neppure tollerare i "beveroni" attualmente in vendita nei locali notturni, anche in questa circostanza attueremo controlli per intervenire su problemi che incidono fortemente sul tessuto sociale". 

Leggi altre notizie su Arezzo Oggi
Condividi su: