Arezzo dona 3 calici al Papa per la Festa della Befana

Sono stati realizzati da Alano Maffucci

05/01/2013
Attualità
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Tre calici in argento realizzati interamente a mano da Alano Maffucci: saranno questi i doni che Arezzo ha consegnato oggi, domenica dell'Epifania, a Papa Benedetto XVI al termine del corteo storico di “Viva la Befana”.

“Il primo calice – spiega Maffucci – è alto 245 millimetri e il secondo 205. L'ispirazione per la base è venuta dalla Parabola dei Pani e dei Pesci: rovesciandoli abbiamo la forma di un cesto ottenuto dall'intreccio di fili d'argento.  I Pani e i Pesci erano contenuti nelle ceste. Questo è un ulteriore riferimento alla Comunione. Il terzo calice è alto 180 millimetri e può essere usato anche come Patena dal momento che è molto ampio. L’ho realizzato con la tecnica della tiratura a martello. Questa tecnica, ovviamente manuale, richiede molto tempo ma il risultato, a lavoro finito, è appagante. Non è possibile ottenere lo stesso effetto con mezzi meccanici. Una tecnica che ho appreso negli anni e per la quale sono grato ai grandi maestri orafi che mi hanno formato alla Scuola Orafi Margaritone tra il 1956 e il 1959”

“Questi doni – commenta il Presidente della Camera di Commercio, Giovanni Tricca – sintetizzano la professionalità e la creatività del nostro artigianato, capace di lavorare sia materiali poveri come il legno e il ferro ma anche preziosi come l’argento e l’oro. I tre calici sono l’omaggio della città e del suo “cuore” produttivo che anche stavolta si è dimostrato disponibile e attento ad un appuntamento importante”.

Ringraziamenti anche da parte del Sindaco Giuseppe Fanfani: “Maffucci rappresenta una vera eccellenza dell’artigianato orafo. E, d’altronde, non è nuovo ad iniziative di questo tipo: ricordo il dono offerto a Papa Giovanni Paolo II. Lo ringrazio quindi non solo a nome dell’Amministrazione ma anche della città per questa sua disponibilità”.

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