Ladri prendono a bastonate il cane da guardia poi rubano conigli e polli, ma prima li ammazzano uno ad uno

L'eisodio in Casentino. Sconvolta la proprietaria del terreno: "Hanno anche bevuto birra e mangiato dalla cucina che ho in una casetta in legno"

a cura della Redazione
24/09/2012
Casentino
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Sono entrati nel terreno, hanno ammazzato una ventina di animali, tra polli e conigli, per fare una copiosa scorta di cibo, poi si sono rifocillati anche sul posto con birre e cibo, trovati nella casetta di legno che i proprietari usano per trascorrere le giornate in campagna. E’ accaduto a Soci, frazione del comune di Bibbiena, lo scorso giovedì. Il padrone dell’appezzamento se ne è andato intorno alle 19.30, ed è proprio in quel momento che i ladri devono essere entrati in azione.
Gli animali li hanno prima uccisi e poi ripuliti di piume, pelle e viscere. Poi sono entrati nella casetta, dove c’è una cucina, ed hanno bevuto alcune lattine di birra, trovate in frigo, e mangiato quello che era stato lasciato nei ripiani.
“Per farlo stare buono hanno preso a bastonate il cane della nostra bambina – racconta la proprietaria – Quando il giorno dopo siamo arrivati al terreno abbiamo trovato una scena apocalittica. Sangue e danni ovunque. Eravamo già stati vittime di un episodio simile. A Natale ci avevano rubato una decina di polli e un trapano. Ed anche quella volta il cagnolino era stato preso a mazzate, alla fine ce lo ammazzano. E’ diventato particolarmente aggressivo, quando vede qualcuno tenta subito di difendersi . Inoltre –conclude – so  che, nei giorni scorsi, sono stati derubate anche proprietà vicino alla nostra”.
I furti stavolta hanno interessato la campagna  fuori dal paese, ma la zona, come altre località casentinesi non sono nuove a razzie del genere. Qualche tempo fa, sempre a Soci, erano stato rubato pollame dai congelatori di alcuni garage, come anche bottiglie di olio, vino ed una dozzina di salsicce. Senza contare i furti di verdure e frutta dagli orti, quasi all’ordine del giorno.
La crisi c’è e la gente a volte non ha neppure i soldi per mangiare, ma di certo questa non è la strada giusta per trovare qualcosa da mettere in tavola. Rubare è un reato, su questo non ci sono dubbi. E facendo così vengono messe in difficoltà altre famiglie che magari, con quei pochi animali ed i frutti della terra, risparmiano diversi soldi, che nel bilancio mensile, possono essere destinati ad altro.

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