Clab, come vincere la crisi nel segno della cooperazione e dell'innovazione

E' stata promossa, un anno fa, da 27 ex dipendenti di Tabitaly Srl, società in stato di fallimento nata dal concordato preventivo della Tab Spa

23/01/2013
Economia
Condividi su:

Ha funzionato. Un anno di lavoro e la cooperativa Clab si presenta in un convegno che si terrà il pomeriggio di venerdì 25 gennaio nello stabilimento di Foiano della Chiana. Interverranno rappresentanti delle istituzioni, del credito, del sindacato e, ovviamente, della cooperazione. La Cooperativa Clab è stata promossa da 27 ex dipendenti di Tabitaly Srl, società in stato di fallimento nata a sua volta come strumento di prosecuzione dell'attività aziendale nell'ambito del concordato preventivo di Tab Spa, società che  occupava da oltre  30 anni una posizione di leadership nel segmento delle cabine doccia e che fino al 2006 sviluppava una produzione di oltre 40 milioni di euro con  400 addetti e tre stabilimenti. "In questo anno - ricorda la Presidente Valentina Bruschi - abbiamo lavorato al rilancio dell'azienda. I processi industriali attivati sono stati semplificati rispetto alla precedente gestione ed abbiamo concentrato  la struttura produttiva su vetreria, officina e assemblaggio. Per quanto riguarda il versante commerciale, abbiamo dedicato ancora maggiore attenzione alla redditività degli ordini ed alla solvibilità dei clienti con una forte riduzione dei tempi. Infine abbiamo ristrutturato e semplificato il catalogo dei prodotti". Un progetto ed un lavoro che è stato anche sostenuto da Legacoop. Sara Guidelli è la responsabile Cooperative Industriali: "l'impegno e la volontà dei soci lavoratori unito ad un piano industriale sostenibile sono stati gli elementi decisivi affinchè gli strumenti finanziari del movimento cooperativo supportassero il progetto, ciascuno per le proprie competenze e mi riferisco a Coopfond, CFI, Cooperfidi Italia e Unipol Banca".Coopfond è un fondo che si occupa di rafforzare ed estendere la presenza cooperativa all'interno del sistema economico nazionale, promuovendo e finanziando iniziative, con preferenza per i programmi diretti all'innovazione tecnologica e all'incremento dell'occupazione. Cfi è un investitore istituzionale che opera dal 1986 in favore delle cooperative di produzione e lavoro e sociali. Partecipa al capitale sociale e eroga finanziamenti finalizzati a piani di investimento, con l'obiettivo di creare valore, incrementare l'occupazione, sostenere la nascita, lo sviluppo e il riposizionamento delle piccole e medie imprese. Cooperfidi Italia e l'organismo nazionale di garanzia della cooperazione italiana. La sinergia con Legacoop è testimoniata anche dal coinvolgimento della cooperativa associata Inlacoop, società tra professionisti che garantisce consulenze  a 360 gradi per le imprese. "Fa parte del compito di una organizzazione come Legacoop promuovere e sostenere la nascita di nuove cooperative - ricorda Luca Bianchi, responsabile Legacoop Arezzo. In questo caso  due sono gli elementi di valore aggiunto che hanno rafforzato il nostro impegno: la volontà e la determinazione dei lavoratori a continuare la loro attività per salvare il posto di lavoro e il valore del piano industriale, fondato su criteri di concretezza e fattibilità. Su queste basi abbiamo fornito tutto il nostro sostegno per la nascita di CLAB". "Il risultato finale - conclude Valentina Bruschi - è che oggi siamo al lavoro, abbiamo superato le crisi di Tab e Tabitaly scegliendo la strada vincente della cooperazione". Al convegno del 25 gennaio parteciperanno, tra gli altri, il Presidente della Provincia, Roberto Vasai; il Sindaco di Foiano, Franco Parigi; l'onorevole Donella Mattesini, il Presidente di Legacoop Toscana Stefano Bassi, e la Presidente dell'ARCPL Toscana Susanna Bianchi. Con loro i rappresentanti di Inlacoop (Roberto Passini), Coopfond (Aldo Soldi), Cfi (Camillo De Berardinis), Cesvit Toscana (Cristina Atzeni) e della federazione di categoria di Cisl e Cgil, David Scherillo e Marisa Grilli. La nascita e l'avvio di Clab saranno presentati da Luca Bianchi, Valentina Bruschi e Sara Guidelli.

Leggi altre notizie su Arezzo Oggi
Condividi su: