Grande festa per i cento anni di nonna Tripolina Marcucci. L'anziana signora che risiede presso la Casa di Riposo lucignanese va ad "arricchire" i centenari di Lucignano che con lei arrivano alla bella cifra di 4, con tre donne ed un uomo. Tripolina ha apprezzato moltissimo tutta quella gente che la attorniavano, la toccavano con sincere carezze e la baciavano con grande simpatia. Con l'arrivo del sindaco Seri accompagnato da alcuni consiglieri e di Monsignor Fiorenzo Brocchi, è iniziato il clou delle emozioni e la stessa nonnina è rimasta particolarmente commossa nel vedersi consegnare una targa ricordo dalle mani del suo primo cittadino. Alla fine non poteva mancare la torta con le 100 candeline che amici e parenti l'hanno aiutata a spengere. Purtroppo a partecipare a questa festa non erano presenti i suoi 4 figli, tutti troppo prematuramente morti. "Ha sempre mangiato di tutto, ci dice la nuora e soprattutto la pastasciutta. Si è sempre concessa un bel bicchiere di vino, del suo, e non si faceva mancare mai almeno due caffè, di quello "buono" al giorno. E' stata sempre una grande lavoratrice e dire che essendo contadina il lavoro, specialmente allora, ti spezzava la schiena. Lei, prosegue la moglie del figlio che per ultimo ha lasciato questa grande donna per l'eterno viaggio, ha sempre avuto una forza caratteriale davvero invidiabile e dire che la vita le ha riservato tanti dolori e tante sofferenze, ma sempre ha avuto la forza di tornare a vivere, anche se con grande angoscia nel cuore. Solo a tarda sera la festa è andata a termine e nel salutarla ci rispondeva con un sorriso appagante. Anche per lei, finalmente, una gioia, un'emozione lunga tutta una giornata.