Ha di che essere soddisfatta Liletta Fornasari, primo rettore della Fraternita dei Laici. Come lei stessa afferma "Con un lungo ed impegnativo lavoro siamo finalmente in pari con la pubblicazione degli Annali Aretini". Infatti la ventesima edizione, che raccoglie i contributi del Convegno internazionale dedicato a Giorgio Vasari pittore e disegnatore e curata da Alessandra Baroni, venerdì verrà presentata alle 17.30 nel Palazzetto della Fraternita dei Laici. L'introduzione sarà curata dalla Soprintendente del Polo Museale Fiorentino, la dottoressa Cristina Alcidini. Ma questa non è l'unico appuntamento importante. Infatti proprio in questa occasione verrà presentato un disegno inedito, di straordinaria qualità, di Giorgio Vasari, emerso in occasione del riordino della Collezione di disegni e stampe Bartolini della Fraternita dei Laici. Il disegno è lo studio della testa per "Hilaritas", la figura allegorica che si trova sulla parete della Sala del Palazzo della Cancelleria a Roma, primo incarico importante per il genio aretino che ricevette nel 1564, grazie a Paolo Govio, dal Cardinal Alessandro Farnese.
La Fraternita invita tutta la cittadinanza all'appuntamento perchè, come spiega sempre Liletta Fornasari: "La Fraternita fa parte di Arezzo, è Arezzo, ha fatto tantissimo per la città. Deve essere più conosciuta e vissuta. Sono tanti gli appuntamenti in programma proprio quest'anno, dato che ricorre il nostro 750esimo anniversario. E' un grande onore che la Lancia della Giostra di giugno sia stata dedicata proprio alla Fraternita. E sempre a giungo, l'undici, ci sarà la festa ufficiale per la ricorrenza. La data è quella della Battaglia di Campaldino, e l'abbiamo scelta per il legame con Guglielmo degli Ubertini. Ci recheremo alla Santa Messa in Cattedrale poi di nuovo in piazza per uno spettacolo teatrale, che come sempre, rappresenterà uno spaccato di storia aretina. E l'evento che darà l'avvio alle celebrazione è proprio la presentazione degli Annali. Poi ci saranno un mese di celebrazioni napoleoniche con un ballo nello stile dell'epoca in piazza Grande e due eventi didattici. In autunno, invece, sono in programma due giornate di studio dedicate rispettivamente a Bartolomeo della Gatta ed a Francesco Gamurrini".