Billa, lavoratori e sindacati incontrano il Comune che si impegna nella ricerca di nuovi acquirenti

A rischio venti posti di lavoro. La proprietà, seppure il negozio sia in attivo, intende cedere il punto vendita

12/02/2013
Attualità
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Una delegazione di lavoratori di Billa accompagnati dal Segretario provinciale della Cgil, Cartocci e dai segretari di categoria di Cgil e Uil, Guadagni e Conficconi, hanno incontrato il Sindaco e il vice Sindaco di Arezzo, Giuseppe Fanfani e Stefano Gasperini. “Abbiamo illustrato la grave situazione del punto vendita in città – dichiarano i sindacalisti. Siamo di fronte alla prospettiva della chiusura e quindi della perdita del posto di lavoro per 20 addetti. E questo nonostante che i conti del negozio siano positivi. La multinazionale austriaca Billa ha deciso di cedere molti punti vendita in Italia. Tra questi rientra anche Arezzo ma per esso non è stato ancora individuato un acquirente”. Ed ecco la ragione dell’incontro con l’Amministrazione comunale. “Sindaco e vice Sindaco si sono impegnati ad aprire un confronto con la proprietà e ad avviare una ricognizione per verificare l’esistenza di possibile nuovi imprenditori. Da parte di tutti c’è la consapevolezza che il Comune non ha la concreta possibilità di indurre Billa a fare marcia indietro ma la centralità del negozio nella città di Arezzo può favorire il passaggio di proprietà. Su questi temi s’impegnerà l’Amministrazione comunale che, con Fanfani e Gasperini, ha confermato la solidarietà dell’Ente ai lavoratori”.

  

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