La regione multa Trenitalia

Oltre 600mila euro l'importo

21/02/2013
Attualità
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Sara' di circa 664.000 euro l'importo della penale che la Regione Toscana applichera' a Trenitalia per i disservizi verificati dagli ispettori regionali nel corso del 2012. Questa cifra, riferisce una nota della Regione, riguarda soltanto le violazioni degli standard di qualita' del viaggio previsti dal contratto di servizio tra Regione e Trenitalia, cioe' le situazioni di 'disagio' dovute a carrozze sporche, toilette inagibili, porte o biglietterie automatiche che non funzionano, mancate comunicazioni all'utenza, problemi di riscaldamento o climatizzazione e molto altro. A questa 'sanzione' si aggiungeranno le ulteriori eventuali penali dovute ai ritardi o alle soppressioni dei treni programmati. Trenitalia sara' 'sanzionata' anche per circa 4000 euro a causa di mancate o ritardate risposte agli utenti che hanno segnalato disagi tramite il numero verde regionale per i reclami riguardo al trasporto pubblico locale. La Regione Toscana ha un nucleo di 45 ispettori. Sono loro a compiere accertamenti sui treni del servizio ferroviario regionale per verificare il rispetto degli standard di qualita' fissati dal contratto di servizio regionale. Tra gli aspetti che vengono verificati c'e' anche il rispetto della composizione del treno, cioe' la corrispondenza tra il numero delle carrozze previsto per quel convoglio dal contratto di servizio e il numero delle carrozze che effettivamente lo compongono. Si tratta di un parametro di grande rilevanza in quanto da esso dipende, spesso, il problema dell'eccessivo affollamento dei treni. Se gli accertamenti degli ispettori evidenziano standard di qualita' sono troppo bassi rispetto a quanto previsto dal contratto, scatta la penale economica per il gestore del servizio. Il bilancio dell'attivita' degli ispettori regionali a fine 2012 parla di 14.263 controlli a bordo dei treni regionali toscani operati da Trenitalia e presso le stazioni toscane (il numero dei controlli non e' equivalente a quello dei treni e delle stazioni visitate in quanto su ciascun treno e stazione vengono valutati piu' aspetti). Sono state riscontrate carenze in numerosi casi, tanto che su diversi parametri si e' scesi sotto la percentuale minima di qualita' del servizio garantita dal contratto in essere tra la Regione Toscana e Trenitalia. (ANSA) 

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