Un 50enne di Città di Castello ha collegato l’impianto elettrico della propria abitazione a un lampione dell’illuminazione pubblica, creando un collegamento tra il proprio contatore ed il lampione stesso e facendo pagare così la bolletta al Comune. L’allaccio abusivo però non è sfuggito agli occhi esperti dei tecnici dell’Enel i quali, notando lo strano filo che collegava il lampione all’abitazione, hanno subito richiesto l’intervento dei carabinieri. Il 50enne proprietario di casa, al momento del controllo assente, ha giustificato il gesto sostenendo di essere in crisi. L’uomo è stato denunciato con l’accusa di furto aggravato.