Il menù pasquale con i piatti della tradizione per il pranzo di Pasqua e Pasquetta

I vini da abbinare ed alcune regole di bon ton

Claudio Zeni
30/03/2013
Attualità
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Il pranzo di Pasqua è per molti un appuntamento da trascorrere in famiglia o con gli amici. Soprattutto in questo periodo di ‘spending review’, visto che saranno pochi coloro che potranno permettersi di andare al ristorante come si faceva qualche lustro fa. Sulle tavole di famiglia altro che pietanze esotiche e prodotti importati dall’estero, ma piatti della tradizione, preparati con prodotti legati al territorio e meno costosi, ma che, tra l’altro, riescono meglio a dare il giusto sapore alla Pasqua e per di più senza spendere cifre impossibili. Il consiglio è quello di approfittare delle offerte dei negozi e dei supermercati e di non esagerare con le quantità di cibo, ma di acquistare e cucinare solo quello che serve. Ovviamente, in tema di Pasqua è consigliabile rispettare la tradizione per cui non possono mancare uova, carciofi, colomba, agnello, salame e tutto quello che è legato a questa festa, il tutto all'insegna della qualità e freschezza, come il menu che di seguito vi proponiamo, che di norma deve sempre essere di cinque portate:

ANTIPASTO:
Sformatino di carciofi, salamino di cinta senese, panina ed uovo sodo ‘benedetti’
PRIMO PIATTO:
Tortellini in brodo
SECONDO PIATTO E CONTORNO:
Agnello in buglione con spinaci
DOLCI:
Colomba
Torta al cioccolato

In abbinamento vini del territorio: Bianco Vergine della Valdichiana, Chianti Colli Aretini, Spumante dolce 

Infine, ecco alcune regole di bon ton da ricordare: il posto a capotavola spetta al padrone di casa, non agli ospiti più importanti. Questi siederanno alla destra del padrone di casa, ai rispettivi lati della tavola. Il pane si poggia sul piattino, mai sul piatto di portata. Il tovagliolo appoggiato senza essere ripiegato alla sinistra del piatto indica che la padrona di casa ha terminato. È un segnale esplicito ad alzarsi per andare a prendere il caffè. Le uova di Pasqua si aprono e si mangiano con le mani e per questo abbiate cura di non sporcare troppo con il cioccolato il tovagliato.

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