Rubano uova benedette, durante o alla fine della celebrazione della S. Messa di mezzanotte pasquale. L'accaduto si è svolto nella seicentesca Collegiata lucignanese nella celebrazione della Messa liturgica del Sabato Santo. Questa messa che, come ogni anno, da secoli, viene officiata, dopo la Benedizione del fuoco, con inizio pochi minuti prima della mezzanotte, giusto il tempo necessario per arrivare al "Gloria" quando i campanelli dei chierichetti, sovrastati dal suono delle campane, inneggiano al trionfo divino della Vita sulla Morte. Il tempio, tanto caro alla comunità lucignanese era completamente ricolmo di gente, tanta è la consuetudine del popolo di questa cittadina della Valdichiana di partecipare all'Evento più importante della Cristianità già dalle prime ore del giorno della Resurrezione. La celebrazione della S. Messa officiata dal Parroco Brocchi don Fiorenzo si svolge nella consueta partecipazione corale di tutti presenti ed al termine viene effettuata la benedizione delle "uova" da parte del sacerdote, custodite dentro dei bellissimi cestini ricoperti da fazzoletti ricamati artigianalmente ed appoggiate sopra l'altare più vicino all'Altare Maggiore Dopo la benedizione si assiste ad una piccola ressa di donne per ritirare il proprio Cestino, con il prezioso contenuto, che servirà da contorno alla colazione del mattina o al pranzo Pasquale. Naturalmente alcune signore, prima di ritirare le "uova", si soffermano a fare gli auguri o a dire le ultime preghiere e purtroppo per alcune di loro, ci sarà un amara sorpresa ad aspettarle. Fatto è che alla fine della "raccolta" dei cestini almeno quattro donne hanno dovuto fare i conti con la sparizione delle loro "uova benedette". Alcune persone senza curarsi, nè del luogo sacro nel quale si trovavano, nè dell'atto incivile ai danni, oltre che di altre famiglie, ma di una tradizione secolare, avranno pensato che senza perdere tempo a comprarle e cuocerle le uova, si poteva ovviare grazie al lavoro di altri ed alla loro buona fede.