Nell'arco di otto anni ha sposato due donne a Santo Domingo: le seconde nozze sono state possibili grazie a una documentazione falsa con cui l'uomo ha attestato il divorzio dalla prima moglie. E' l'accusa per la quale un settantaduenne di Montevarchi (Arezzo) e' stato condannato dal tribunale di Firenze a due anni di reclusione e a una provvisionale di risarcimento danni da 20mila euro alla prima moglie. Secondo quanto ricostruito dal pm fiorentino Christine Von Borries, l'uomo, difeso al processo dall'avvocato Francesco Continanza, ha fatto trascrivere nei registri di stato civile del Comune di Firenze un atto redatto nel 2008 da un notaio di Santo Domingo in cui si attestava falsamente l'avvenuto divorzio dalla prima moglie, sposata nel 2001. Sulla base di quel documento, nel 2009 a Santo Domingo ha sposato un'altra donna, di 58 anni, facendo poi trascrivere l'atto di matrimonio nei registri di stato civile del Comune di Firenze. La prima moglie, assistita dall'avvocato Francesco Forzoni, si e' costituita parte civile ANSA