Il 17 maggio si celebra la Giornata internazionale contro l’omofobia e la transfobia. Fenomeno affatto trascurabile, vista l’ennesima aggressione fisica avvenuta nella capitale ai danni di due ragazzi gay nei giorni scorsi, ma che si presenta anche in forme meno eclatanti, più subdole e a livello psicologico ma di certo non meno gravi. Anche per questo motivo quest’anno Arcigay Arezzo “Chimera Arcobaleno” vuol dedicare l’intero mese di maggio a combattere questi fenomeni con iniziative a 360° che spaziano dal teatro al mondo dello sport, passando per l’intrattenimento senza mai dimenticare i diritti di tutt*.
Primo appuntamento del mese è giovedì 2 maggio presso lo SpazioSeme (via del Pantano, 36) dalle 20 in poi con uno speciale Apericena Arcobaleno a sostegno del progetto Lei Disse Sì: Ingrid e Lorenza sono due ragazze che a giugno si sposeranno in Svezia, perché in Italia non possono farlo. Saranno intervistate da Natascia Maesi, conduttrice radiofonica di Oltre le Differenze, sulle difficoltà e sulle discriminazioni che le coppie dello stesso sesso italiane devono affrontare. Scopo della serata sarà anche quello di raccogliere fondi per la realizzazione del documentario Lei Disse Sì, che soffermerà lo sguardo sui diritti civili nell’Italia del 2013 (è possibile sostenere la campagna così: http://www.produzionidalbasso.com/pdb_2164.htmlhttp://).
Arcigay scende in campo contro l’omofobia e le discriminazioni anche attraverso lo sport insieme al Comitato UISP di Arezzo con PLAY PRIDE – lo sport per i diritti – nel weekend 11 e 12 maggio. Una tavola rotonda dal titolo “Lo sport contro l’omofobia” che si terrà il sabato pomeriggio al Centro Giovani di Villa Severi e una giornata di sport e divertimento con tornei di calcio a 5 e pallavolo che si svolgeranno domenica 12 negli impianti sportivi del comune di Capolona. Evento patrocinato da provincia di Arezzo, Commissione Pari Opportunità provinciale e comune di Capolona che richiamerà squadre e associazioni da tutta Italia.
Con la rassegna teatrale NormalMente, invece, è attraverso il teatro che saranno scardinati alcuni pregiudizi di stampo omofobico. Il progetto, frutto della collaborazione tra Chimera Arcobaleno e SpazioSeme, si articola in 4 appuntamenti con protagoniste alcune compagnie teatrali aretine: si comincia domenica 12 maggio con “Nessuno è perfetto” a cura di Diesis Teatrango e Voglio un mondo comico, per continuare giovedì 30 maggio con “Il diario di David” di e con Roberto Ciofini, Marco Cucciniello e Mirco Sassoli, poi giovedì 13 giugno con “La guardia del corpo” a cura di Francesco Botti e Leonardo Lambruschini e si concluderà giovedì 20 giugno con “Gli amici di Peter” della compagnia SilenzioAssenzo. Tutti gli spettacoli si terranno presso Spazio Seme con inizio alle ore 21,30.
Il mese di appuntamenti contro l’omofobia organizzati dai volontari di Arcigay Arezzo, si conclude con la festa “Why Not ¿” che si terrà sabato 25 maggio presso il circolo Arci Karemaski. Il tema della serata LGBTQ-friendly sarà “La dolce vita” per una notte di divertimento con la mente aperta e l’animazione a cura della resident Drag Queen Ivana Vamp e i Vamp boys.
La presidente Cristina Betti esprime soddisfazione per un calendario così ricco di eventi: >.
Per info: arcigay.arezzo@gmail.com – 338 4781669