Si sono preparati per salire sull'autobus che alle 8.30 parte per Siena da Arezzo. Ma aspetta aspetta, ben presto si sono resi conto che la corriera non passava. Così decine di passeggeri, tra questi turisti ma anche chi andava a trovare parenti a Le Scotte, sono rimasti a piedi. A Siena, insomma, non ci sono potuti andare. E la rabbia è venuta fuori dal fatto che da giorni erano appesi avvisi, sugli autobus sulle paline e banchine, che per il primo maggio il servizio extraurbano sarebbe stato regolare. Anzi, sono stati venduti loro anche i biglietti. Oltre alla beffa, anche il danno.