Suscita reazioni un manifesto di Forza Nuova affisso a Sansepolcro. A commentare quanto accaduto è Mariangela Betti (Responsabile Settore Cultura- Direttore Istituzione culturale Biblioteca Museo Archivi storici) che dichiara, attraverso una nota stampa:
"Quanti fra noi, di fronte al disgustoso messaggio diffuso dal manifesto di Forza Nuova affisso in una bacheca in via XX Settembre, non hanno provato un senso di disagio, di smarrimento e di vergogna? Disagio e smarrimento per il messaggio vigliacco e vergogna per doverlo tollerare grazie ad un (immaturo?) sentimento democratico.
Ogni volta che certe immagini tornano, riproposte come in questo caso con insensata violenza, è come sprofondare di nuovo nel buio della ragione, è come se ci si aprisse dinanzi ancora il baratro leggendo dove può arrivare l’aggressione dell’uomo contro se stesso.
Quante volte abbiamo esclamato “mai più”, forse troppe, forse ci siamo disabituati ad insistere per dare concretezza all’esclamazione, quasi fosse un tema rimosso e l’apparizione di questi fantasmi rischia di passare nel più assordante e incomprensibile silenzio.
Viviamo tempi fragili; la nostra forza si limita al tentativo di esorcizzare la paura di ritorni nell’unico modo con cui siamo capaci: con un colpevole silenzio".