Maggiolata, il giorno dopo. Dopo una nottata di festa per il popolo giallo-verde per aver vinto l'edizione n° 76 della Maggiolata con il Carro intitolato: "Il Caffè della Peppina", è il tempo dei commenti da parte della Comunità lucignanese. Quest'anno la vittoria del Rione di Porta San Giovanni non ha provocato grosse polemiche tra gli altri cantieri, indice questo di grande civiltà e buon senso che non può che esaltarne lo spirito di leale partecipazione. Questo non vuole certo dire che ogni Rione non pensasse alla vittoria e specialmente Via dell'Amore, che è da troppi anni, dal 2002, non centra il successo e quest'anno più che un pensierino di portarsi a casa il "Grifo D'Oro" lo avevano proprio fatto, anche perché era sicuramente tra i "papabili". Porta San Giusto, non ha sfigurato ed anche questa volta hanno dimostrato di essere all'altezza della situazione. Poteva essere un "TRIS" da record, dato che gli ultimi anni li avevano visti vincitori, ma questa volta il proverbio "non c'è due senza il tre" non si è avverato. Per il Rione di Porta Murata, forse hanno esibito un Carro non all'altezza di quelli fatti gli scorsi anni, ma di sicuro un soggetto ben fatto e soltanto qualche rifinitura li ha penalizzati. "E' una vittoria, dice il giovane e bravo Presidente Mirko Casini che va suddivisa con tutto il Gruppo del cantiere che hanno condiviso con grande unità di intenti tutte le fatiche, le problematiche e le notti in bianco a lavorare di questi ultimi mesi. Ma il mio apprezzamento sincero e non di comodo va anche a tutti i cantieristi degli altri Rioni che hanno svolto il loro compito in maniera esemplare, che è quello di dare alla Maggiolata quattro Carri veramente belli". Parole che fanno onore al Presidente di questo Rione-giallo-verde. "Quello, commentano alcuni vecchi cantieristi, che ci è molto piaciuto è l'estrema cordialità con la quale i 4 Presidenti si sono complimentati a vicenda, senza acredine e risentimenti vari. Certo che i 3 che non avevano vinto non erano certo felici, ma questi giovanissimi, dato che non superano i 30anni, ci hanno dato un bell'esempio di fair play. Sinceramente, qualche anno fa, noi non eravamo così diplomatici e gli sfottò qualche volta andavano oltre le parole!" Il Presidente di Porta San Giovanni, proprio a confermare quanto appena detto dai maturi Carristi, è attorniato dagli altri Presidenti, ma gentilmente si concede a noi per un'altra domanda. Il vostro è un Cantiere che conta molto sui giovani, dato che anche la dirigenza è molto giovane. "E' vero possiamo contare su tanti giovani ma abbiamo la fortuna di poter lavorare con i cosiddetti "anziani" che fra i tanti meriti hanno sempre avuto quello di credere sulle "forze fresche" sulla gioventù e non hanno avuto paura di scommettere su di noi. Naturalmente a noi non passa minimamente per la mente di poter fare a meno di questi "matusa", sappiamo quanto la loro esperienza sia fondamentale per portare a termine il progetto di un Carro". Con questa vittoria il Rione di Porta San Giovanni sale in testa nella speciale classifica delle vittorie con 6 "Grifo D'Oro", staccando di una lunghezza la Contrada di Porta San Giusto. Una Maggiolata che ancora una volta ha centrato il suo obiettivo che è stato quello di garantire una giornata di autentico spettacolo e di sana allegria a migliaia di spettatori.