Cappello in testa, sandali, macchina fotografica al collo. Accento straniero. Inglese, americano, tedesco, russo, spagnolo, giapponese. E' questo il visitatore tipo della Fiera di luglio. Passeggiando per il centro cittadino, sotto ad uno splendido sole, infatti si incontrano orde di turisti. E non ammirano solo gli angoli strepitosi della città, ma si soffermano pure ad osservare ed acquistare i pezzi unici esposti nei banchi dell'antiquaria. E così pure in questo fine settimana Arezzo si conferma capitale del mondo attirando visitatori da ogni dove. Cammonando lungo Corso Italia ed i vicoli del centro si ha l'impressione di una città dinamica, vissuta. Certo i saldi iniziati oggi ci mettono lo zampino e pure la calda giornata estiva.
E così anche la Fiera sembra non cavarsela affatto male.
Quella in corso è la 541esima edizione della Fiera Antiquaria. Un’edizione estiva che non ha deluso i report delle strutture recettive della provincia che prevedevano la presenza di molti turisti stranieri. Infatti, federturismo evidenzia anche per il 2013 il trend positivo di domanda per località italiane da parte di turisti provenienti dalla Germania, dalla Francia e dall’Inghilterra. E se è ancora stagnante la domanda statunitense ed in netto calo il flusso turistico proveniente dal Giappone, sono in deciso aumento gli arrivi provenienti dalla Scandinavia, dalla Russia, dai paesi del Benelux e dall’Austria. Stabili gli spagnoli e cominciano ad essere sempre più frequenti le partenze da Pechino con destinazione Italia. Oggi gli espositori hanno ricevuto anche una lettera (in allegato), già previamente inviata via email, in cui l’associazione Fiera Antiquaria e il Comune di Arezzo, nell’ambito di un complessivo progetto di promozione e di salvaguardia della manifestazione, informano gli operatori delle prossime iniziative dell’associazione.