Agente della Forestale pizzicato dai suoi colleghi contro mano sullo Spino mentre si trovava in sella alla sua moto. E non ci sono stati assolutamente sconti. Anche lui è stato multato come gli altri centauri fermati fuori regola nell'ambito della campagna Defende Life, portata avanti sui valici montani da Forestale e Polizia Stradale. Le operazioni del Nos di Arezzo, infatti, si sono concentrate proprio nel Passo dello Spino. Le attività sono cominciate alle 14.30 fino a tarda serata. Monitorati alcuni tratti della sp 208 che da Pieve Santo Stefano porta alla Frazione di Montalone e segnatamente dal km 38 al km 35 selezionati in base alle condizioni dell’infrastruttura stradale, alla concentrazione delle infrazioni gravi riscontrate nella fase di osservazione e studio, nonchè al numero e dinamiche degli infortuni verificatisi negli ultimi 10 anni. In questa occasione il sistema di controllo adottato si è concentrato esclusivamente sul controllo costante e ininterrotto delle condotte di guida sviluppatesi in un tratto di strada non inferiore ai 2 chilometri al fine di valutare il comportamento del motociclista, automobilista, nel suo complesso rispetto a singole azioni o fatti isolati.
Alle15 hanno iniziato a salire il passo i primi gruppi di centauri, tra questi, due motociclisti hanno subito attirato l’attenzione degli agenti addetti alla videosorveglianza in movimento del dispositivo di controllo per essersi presentati ‘’particolarmente adrenalinici’’. Per questo sono stati preceduti e seguiti da due safetycar munite di videocamere hi-speed per valutare il loro atteggiamento. Sono bastati pochi tornanti per capire che non erano di fronte a un’impressione sbagliata bensì a due ‘’corsaioli’’ nel gergo motociclistico conosciuti come ‘’power rangers’’. Il primo dei due, di autovetture davanti che ostacolavano la sua volata proprio non ne voleva sentir parlare e si è dato a pericolose staccate contromano. Il secondo, che non voleva esser da meno ha attaccato due autovetture proprio nel punto conosciuto come ‘’il cavatappi dello Spino’’qui mentre era intento a percorrere l’intera curva cieca in contromano si è improvvisamente trovato di fronte uno scooter proveniente dalla direzione contraria, momento immortalato dalle telecamere del Corpo Forestale dello Stato. Urla dello scooterista, costretto a ‘’deragliare’’ dalla carreggiata, urla dall’autovettura dei Forestali, hanno indotto il centauro a rallentare la marcia dandogli così il tempo di evitare il frontale. Immediatamente il personale che aveva rilevato queste ‘’roulette russe’’ allertava via radio i propri colleghi addetti al posto di controllo situato a monte in prossimità della frazione di Montalone.
Questi provvedevano ad interrompere la marcia ai due, a identificarli e a notificargli due sanzioni di oltre 200 euro, la decurtazione di 16 punti e l’immediato ritiro della patente. Trattasi di due ragazzi fiorentini che erano venuti a dare sfogo al proprio testosterone sul passo dello Spino. Subito dopo è toccato ad altri centauri provenienti da Arezzo, Forlì e Sant’Arcangelo di Romagna. Anche per loro via le patenti per sorpassi in curva.
Infine la sorpresa della giornata ha riguardato uno gruppo di tre motociclisti seguiti dall’abitato di Pieve Santo Stefano fino al chilometro 37 dello Spino. Uno di questi, in barba a ogni norma posta a tutela della sicurezza ha attaccato una curva cieca contromano andando a lambire per alcuni metri la striscia di margine carreggiata dell’opposto senso marcia. Immediato l’alt e identificazione e qui la sorpresa. Si trattava di un loro collega fuori servizio appartenente a un altro Comando Provinciale. Ma ciò non è servito a nulla, anche a lui, il Nos di Arezzo, ha inflitto una sanzione di oltre 200 euro.