Il figlio cerca il padre 80enne e lo trova al night felice e soddisfatto

Attimi di paura a Lucignano

Osvaldo Tavernesi
25/07/2013
Attualità
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Chi ha detto che dopo gli "ottanta" si deve stare a casa?" Sicuramente è quello che avrà pensato un arzillo over 80 che per una notte ha voluto riprovare a "vivere" una seconda gioventù, ma con la sua scappatella ha messo in agitazione l'intera famiglia per buona parte della nottata appena trascorsa. Ma andiamo ai fatti. Il "giovanotto", l'aspetto e l'ottima condizione mentale lo fanno sembrare tale, abita solo, vedovo da qualche anno, in un proprio appartamento, situato nella campagna lucignanese, ma vicino a quello della famiglia del proprio figlio. Come tutte le sere, prende la sua macchina e si dirige verso Lucignano paese. La solita partita a carte con gli amici e poi circa le 23.00 il ritorno verso casa. Almeno così aveva sempre fatto. ma non questa volta. Erano passate le 24, quando il figlio non sentendolo arrivare inizia a entrare in una completa agitazione." Manca 20 minuti all'una quando il figlio decide di prendere la macchina ed andare a vedere al paese. Ancora la temperatura è da piena estate e la gente sosta volentieri ai giardini, mentre i bar stanno chiudendo. Del babbo non c'è traccia, " l'abbiamo visto montare in macchina due ore fa, dicendoci che tornava a casa". Dicono due degli amici che avevano giocato con lui a carte. Ora la paura si fa più pressante e brutti pensieri passano per la mente del figlio. "Non riuscivo a capire il perché del ritardo del babbo, lui sempre così puntuale. Prima di chiamare i carabinieri faccio l'ultimo tentativo ripercorrendo la strada del ritorno a casa, sperando, ovviamente, che un malore non lo avesse fatto andare fuori strada, ma soltanto fosse fermo per un guasto al motore. Faccio quei due chilometri con ansia spasmodica, mi sembrava che il cuore mi uscisse dal petto, da come pulsava veloce. La mia ricerca minuziosa non aveva sortito nessun effetto, ma all'arrivo a casa, mia moglie mi urla di scendere dalla macchina". "Ha telefonato, proprio ora Z. V. ha detto che il babbo è al night (in un noto locale oltre Arezzo)". " In un night?" "Mi sembrava tutto, fuori luogo, fuori di ogni ragione logica. Arrivato al locale lo trovo tutto elegante. "Mi hai fatto invecchiare di trent'anni" gli dico e lui: "Io invece per una sera sono ritornato trent'anni più giovane!" Mi rispose sorridendo il babbo. "Lo sai che stavo per chiamare i carabinieri? Alla tua età non si va lontano con la macchina, specialmente di notte e non si va in questi locali!" Lui senza ascoltarmi: "Ne valeva la pena".
 

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