Gli effetti derivanti dai cannabinoidi sintetici sono sottovalutati troppo spesso anche perchè sono tutt'altro che innoqui. Sempre più spesso, le analisi di laboratorio effettuate dalle forze dell'ordine anche nell'aretino rilevano la presenza di cannabinoidi sintetici in composti vegetali commercializzati come sostanze stupefacenti al posto dei prodotti a base di cannabis. Uno studio realizzato in Germania ha voluto caratterizzare meglio la tossicità acuta dei cannabinoidi sintetici in base alle esperienze di pazienti ricoverati nei pronto soccorso in seguito a intossicazione acuta causata dall'assunzione di miscele di erbe contenenti tali droghe sintetiche. I disturbi riportati più di frequente sono stati
tachicardia,
agitazione,
allucinazioni,
ipertensione,
bassi livelli di glucosio nel sangue,
carenza di potassio,
dolori al torace,
attacchi epilettici,
spasmi muscolari,
psicosi acute.
Alcuni di questi sintomi sono simili a quelli causati dall'assunzione di cannabis, ma l'agitazione, gli attacchi epilettici, l'ipertensione, il vomito e la carenza di potassio sembrano essere causati solo dai cannabinoidi sintetici. Troppo spesso, nonostante i controlli, molti giovani vengono trovati in preda a simili sostanze che rappresentano, anche nell'aretino, una delle maggiori cause di incidente. Carabinieri e polizia continuano nell'azione di prevenzione, soprattutto il sabato sera, ma è necessaria probabilmente, come sottolineano gli esperti, una svolta nella mentalità e una magigore consapevolezza del pericolo.