E' stata un'estate trionfale per la Valdichiana che, con la semplicità di una vallata che non ha molto da fare per valorizzarsi, ha proposto eventi di grande caratura e successo tra la gente. Scontati i dati su Cortona, si è rivelata una mossa azzaccata la realizzazione di Arezzo Wave ad Albergo. Non sarà stata l'edizione monstre del festival ma il successo è stato notevole. La serata di Max Gazzè è stata molto apprezzata e grazie alla perfetta organizzazione di Mauro Valenti, niente da dire su questo, molto ben accolta dalla popolazione locale che non ha subito disagi. A Monte San Savino la classica Sagra della Porchetta, che quest'anno ha festeggiato 50 anni, è stata molto apprezzata ed ora si aspettano i grandi numeri della Sagra della Nana che non mancherà, come sempre, di richiamare gente. Bene anche la proposto della Valtiberina. La mostra che ha valorizzato il Piero della Francesca e gli altri capolavori locali, ha fatto registrare non solo grandi numeri ma una serie impressionate di ottime recensioni su tutti i principali quotidiani. Bene anche i numeri nelle altre vallate, in Valdarno la fine dell'estate è coincisa con le feste del perdono mentre in Casentino il Parco ha rappresentato un polo turistico di rilievo. I numeri insomma ci sono, non resta ora che prendere esempio, in fondo è la semplicità delle piccole e buone cose che ripaga sempre.