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Le previsioni lo confermano. L'estate è finita, e così oggi pomeriggio Arezzo ha ufficialmente chiuso gli eventi della stagione calda con uno spettacolo in piazza dellla Libertà. Primi a salire sul palco, con le spalle a Palazzo Cavallo in tutta la sua possenza, i bravissimi componenti di Vox Cordis. Uno spettacolo unico, in cui ha fatto da sottofondo le dita sfregate su bicchieri di cristallo. Quindi entusiasmo ed applausi per l'esibizione degli sbandieratori accompagnati dai musici.
Un minuto di silenzio, poi chiesto dal sindaco Fanfani che con compostezza ha guadagnato il palco, in ricordo di Franco Paturzo, scomparso oggi in un tragico incidente in bicicletta. Fanfani non ha trattenuto l'emozione ricordando Paturzo non solo come storico ma soprattutto come amico.
Poi l'intervento sulla chiusura della stagione estiva "La Giostra, la Fiera, Icastica. Non tutto è cominciato tranquillamente, (riferendosi all'esposizione, ndr), durante l'allestimento tutti hanno commentato, chi a favore chi no. Ma non c'è stato turista che passando per piazza della Libertà non abbia commentato l'opera sopra alla nostra testa. Una perfetta commistione tra il medioevo ed il futuro".
Un altro intermezzo musicale dei musici con "Terra d'Arezzo" ha acceso gli applausi della piazza. Ed ancora musica con l'esibizione del Coro “Voceincanto”, direttore Gianna Ghiori, quindi, dopo una trepidante attesa l'incontro con Lina Wertmuller e Alessio Boni.
La serata è poi proseguita nel Cortile del Palazzo Comunale buffet e vini offerti da Osteria dei Cenci e da Associazione Strada del Vino Terre di Arezzo. In contemporanea proiezione del filmato di John A. Kuri su Icastica. In Piazza Libertà, alle ore 20.45 proiezione filmato di Sky dedicato alla manifestazione.
Un evento unico e mai organizzato prima quello della chiusura degli appuntamenti che si sono svolti nell'estate aretina che ha riscosso un discreto successo. Piazza della Libertà ha visto la presenza sia di aretini che di turisiti. A farla da padrona musica e grandi nomi moderati dal sempre professionale Alex Revelli. Di certo la concomitanza con Street Food ha garantito un numero ancora più alto di partecipanti. Questo dimostra, ancora una volta, come la sinergia possa far del bene a questa città. Bando quindi alle polemiche, ma collaborazione. Solo questa dovrebbe essere la parola d'ordine per Arezzo, che in fatto di turismo e promozione delle proprie inestimabili e numerose bellezze ha ancora molto, ma molto da fare.