I carabinieri di Arezzo hanno rintracciato il secondo componente della banda che, il primo giugno scorso, rapinò una villetta a Pergine e malmenò il proprietario.Si tratta di un 38enne, originario della provincia di Caserta ma residente in Valdarno, che è stato arrestato su un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Arezzo. Un altro membro della banda era stato arrestato il 30 luglio a Montevarchi dai carabinieri di San Giovanni nell'ambito di un'operazione che sventò un colpo ad un distributore della Esso.
I fatti risalgono al primo giugno quando intorno alle 22.30 una banda composta da tre persone, di cui uno armato di pistola, con una scusa riuscì ad entrare all'interno della villetta di Pergine. Dopo aver percosso e malmenato il proprietario, un artigiano 50enne, i tre riuscirono anche a farsi dare la chiave della cassaforte dalla quale portarono via 4mila euro. Poi fuggirono.
Il 30 luglio scorso i carabinieri della compagnia di San Giovanni sgominarono una banda che stava per mettere a segno un colpo ai danni del distributore di Montevarchi. Nell'ambito di quella operazione, in cui furono arrestati in flagranza tutti i malviventi, di origini campane, fu identificato anche un 23 enne quale uno degli autori del colpo di Pergine. Ulteriori indagini del nucleo investigativo di Arezzo hanno permesso di individuare il 38enne, anch'esso nel gruppo della tentata rapina al distributore, come secondo rapinatore di Pergine. Le indagini dei carabinieri intanto vanno avanti per individuare il terzo uomo del colpo nella villetta.