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Meno di un anno fa calcava i campi della serie B, oggi Daniele Quadrini riparte dalla serie D: “Ho scelto Arezzo per il progetto ambizioso che c’è qui. Il presidente mi ha convinto con le sue parole e ho accettato volentieri. La serie D è una categoria che non ho mai fatto. Mi auguro di tornare a certi livelli con questa maglia”
Nel mezzo una squalifica di sei mesi per la vicenda legata al calcio scommesse e un rapporto che si è chiuso bruscamente nello scorso febbraio a Grosseto.
La priorità è ritrovare la condizione fisica: “Sono un po’ indietro, ma confido di essere a regime in un paio di settimane. Mi sono sempre allenato anche a casa. Non ho i 90 minuti nella gambe, ma se ci fosse bisogno, uno spezzone di gara potrei anche disputarlo già domenica. Sono a disposizione, deciderà Mezzanotti se convocarmi”.
Domenica era in tribuna nella gara vinta contro lo Spoleto: “L’Arezzo mi ha fatto una buona impressione. Ho visto una squadra in salute che pratica un bel gioco”.
Il discorso scivola sulla sua collocazione tattica: “Sono molto duttile. Posso giocare da seconda punta, esterno a sinistra, dietro due punte. Dipenderà dal modulo che il mister vorrà utilizzare”.